INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] di Malta e di S. Stefano. Incaricato di accompagnare il re di Napoli Ferdinando IV diBorbonedi V. Borghini, collocando la restaurazione dell'Italia e di Firenze per mano diCarlo Magno e rigettando la tesi più radicale delle Storie fiorentine di ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] e da C. Lucchesini. A Lucca dette alle stampe pure un epitalamio per le nozze di Maria Teresa di Savoia con Carlo Ludovico diBorbone, principe ereditario di Lucca (Philotea pronuba, 1820): parte - insieme con il precedente idillio Quod felix ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] di età medievale. Il 29 dic. 1820 Maria Luisa diBorbone lo nominò socio ordinario della R. Accademia di scienze lettere ed arti di E nel 1823, mentre era ancora in attesa di essere approvato da Carlo Felice, poté tenervi tre lezioni Dei marmi lunesi, ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] ispirato da consiglieri "zelanti" il G., di concerto con l'arcivescovo Carlo Oppizzoni, sospese molti professori sospetti per le G., di là dalle intenzioni, aveva giocato un ruolo di primo piano. A questo, e alle simpatie per don Carlos diBorbone, i ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] divenne precettore dei due nobili fratelli Morozzo di Bianzè, Carlo Fortunato, poi matematico e presidente dell'Accademia . Nell'aprile 1787 sperava di ottenere il posto di insegnante dei figli di Ferdinando IV diBorbone con lo stesso stipendio che ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] poté nuovamente esibirsi al S. Carlodi Napoli. Nell'aprile 1756 inaugurò anche la serie di scritture che con poche eccezioni ( arciduca erede al trono Giuseppe con Isabella diBorbone Parma, partì alla volta di Vienna, facendo tappa, almeno fino ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Lorenzo Campeggi, Lodovico diBorbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. Con la nomina di così numerosi e importanti , legato a latere a Carlo V, affinché si congratulassero con l’imperatore di ritorno dalla spedizione di Tunisi.
Decano del Collegio, ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] , insieme con jean Picard, al mausoleo che fu eretto dal 1551 nella cappella di S. Lorenzo del castello di Joinville su commissione della moglie Antonietta diBorbone. La sontuosa tomba fu smembrata nel novembre del 1792, quando la cappella e il ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando diBorbone, poté contare sull'amicizia di G.B. Bodoni, presso il quale nello stesso ).
In quanto a Guglielmo, durante il regno diCarlo Felice, emarginato dai pubblici impieghi, fu comunemente ritenuto ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] a coincidere s ia con gli inizi del ministero del duca di Choiseil, sia con quelli del regno diCarlo III diBorbone, passato nel 1759 dal trono di Napoli a quello di Spagna. Questi due avvenimenti segnarono una importante svolta nelle relazioni ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...