CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso diCarlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] legavano il C. alla causa asburgica non potevano non pesare sulle sue scelte, allorquando, alla morte diCarlo II, saliva sul trono di Spagna Filippo V diBorbone. Non appena, agli inizi del dicembre 1700, si era diffusa in Svizzera la notizia del ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] totius operis artifex..." è l'armatura diCarlo V conservata nell'Armeria reale di Madrid, una delle opere più è sempre per merito del C. che nell'ottobre 1562 Antonio diBorbone re di Navarra espugnò Rouen; e il C. non solo aveva inventato macchine ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] ; sembra che la prima opera di rilievo sia stata un ritratto di Re Ferdinando diBorbone, di cui non si conoscono la datazione effimeri, tra cui quello in onore di D. Cimarosa in S. Carlo ai Catinari (1801).
Divenuto accademico di S. Luca il 19 genn. ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] e l’antistante Gabinetto; il pregadio della regina, divenuto di re Carlo Alberto); più tardi (1736-37) si occupò degli di Savoia, Vittorio Amedeo e Maria Antonia Ferdinanda diBorbone (uno a Palazzo Reale, l’altro alla palazzina di caccia di ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] France (1674, p. 919).
L’appoggio del re e dell’anziana principessa di Carignano (Maria diBorbone Soissons, vedova del principe Tomaso), che lo accolse nel proprio palazzo, indispettirono Carlo Emanuele II che, nel settembre 1674, ordinò l’arresto ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] casa d'Asburgo.
Tra i due aspiranti al trono, il candidato asburgico, l'arciduca Carlo, e quello francese, Filippo diBorbone duca d'Angiò, erede designato, fu subito guerra, ed al conflitto parteciparono ben presto tutte le maggiori potenze europee ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] estate, il marchese Ludovico prese accordi con il duca di Borgogna, Carlo il Temerario, per mandare il giovane G. in di Chiara di Federico Gonzaga con Gilberto diBorbone, conte di Montpensier (1480), si inaugurarono con questo primo viaggio di ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] Napoli in occasione delle nozze del principe ereditario Francesco diBorbone con l'arciduchessa Maria Clementina d'Austria, interpretò al teatro S. Carlo l'Artemisia regina di Caria di Cimarosa, riportando uno strepitoso successo e conquistando oltre ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] si disponevano ad attendere l'arrivo dell'esercito di Francesco I. Ma il tradimento del connestabile diBorbone, passato a Carlo V, ritardò la spedizione e il piccolo presidio di Valenza, dopo due giorni di resistenza, dovette cedere all'attacco in ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] ancora ragazzo, in concerti pubblici al teatro del Fondo. Nel 1827 il duca di Lucca, Carlo Ludovico diBorbone, nominò il padre del D. precettore del principe ereditario. Il D. si trasferì allora a Lucca, dove poté proseguire gli studi musicali sotto ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...