CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borbonidi Napoli. Dopo aver compiuto [...] i destini diversi del Regno sabaudo e di quello borbonico.
Alla corte di Torino, ossessionato dall'idea fissa dell'insidia . Fu commendatore dell'Ordine di Francesco I, di S. Ludovico di Parma, diCarlo III, cavaliere dell'Ordine costantiniano ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] neutrale, nel 1742 riconobbe infatti l’elezione a imperatore diCarlo Alberto di Baviera (Carlo VII) e le truppe austriache, nell’ambito delle operazioni tese a contrastare i Borbone nel Regno di Napoli, operarono per due anni (1743-45) nel Lazio ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] , II, in Parma nell'arte, III (1956), p. 111; M. Pellegri, E. A. Petitot. Architetto francese alla Real Corte dei Borbonedi Parma, Parma 1965, pp. 24 s.; C. Molinari, Le nozze degli dei, un saggio sul grande spettacolo italiano del Seicento, Roma ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] il cardinale Stefano Borgia, Cr. Capecelatro, il vescovo di Pozzuoli Carlo M. Rosini, i gesuiti F. A. Zaccaria e marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 6; Leopoldo Cicognara al Museo borbonicodi ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] cartigli, fu il conte Carlo Beccaria, appartenente all'antico patriziato pavese e tesoriere di Ranuccio II Farnese, duca dal della scultura barocca a Parma ove, con l'arrivo dei Borbone, la cultura intraprende ben altra rotta.
Dell'opera del F ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] "della Regina" - concludeva, addirittura, che Carlo Alberto era "stretto nell'alternativa tra la repubblica di Stato di Napoli, Arch. Borbone, (cfr. Invent. sommario, a cura di J. Mazzoleni, ad Ind.); I documenti diplom. italiani, s. 1, II, a cura di ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] sul proprio palazzo romano, come beneficato del re di Francia, le insegne di Luigi XIV, richiesta questa che si collocava in uno dei tanti momenti di irrigidimento della politica religiosa del Borbone: ma proprio per il significato che la cosa ...
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CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] sempre al servizio dei Borbone-Parma, e nel 1817, quando Maria Luisa insieme con l'infante Carlo Ludovico prese possesso di Lucca, andò a risiedere in questa città. Qui il C., compiuti gli studi liceali, frequentò la facoltà di medicina e, segnalato ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero
Paolo Posteraro
PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta [...] aveva fondato il Giornale di Sicilia, erede del Giornale Officiale di Sicilia pubblicato già al tempo dei Borbone. All’inizio degli , insieme a Carlo Caracciolo e Oscar Maestro, divenne editore del Progresso italo-americano, quotidiano di New York in ...
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CARAVITA, Filippo
Salvatore Fodale
Nacque, probabilmente a Napoli, da Nicolò e da Giulia di Capua, ma se ne ignora la data.
Nel 1707, all'ingresso nel Regno napoletano delle truppe austriache, ricopriva [...] venne sospeso, per effetto del provvedimento generale adottato da Carlo VI d'Asburgo il 31 luglio nei confronti di tutti i dignitari e funzionari nominati dal rivale Filippo V Borbone, provvedimento comunicato ai Napoletani e reso esecutivo solo un ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...