BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] loro pubblicazione, e sempre con esito negativo. Soltanto nel sec. XIX Carlo Lodovico diBorbone duca di Lucca, cedendo alle pressioni di Lazzaro Papi, di Pietro Giordani e di Cesare Lucchesini, dispose che l'opera fosse data alle stampe in quattro ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] della sua città; quindi passò a Napoli, nel collegio di San Carlo alle Mortelle, ove ebbe tra i suoi discepoli Ruggero Bonghi nel 1857 un posto alla corte di Napoli, presso Ferdinando II diBorbone, con l'incarico di precettore dei principi reali, in ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] stesso Urbano VIII, che lo munì di una commendatizia a Isabella diBorbone, moglie di Filippo IV. Il B. si recò di esempi tratti dalle campagne italiane diCarlo VIII e Francesco I, dalla campagna nel Cadore di Bartolomeo dAlviano e dalla guerra di ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] vittima, un altro esule, e questi superstite alle forche borboniche, il Lomonaco, chiamato a incarnare, per suprema protesta contro profittava, dal canto proprio, del modesto mecenatismo diCarlo Felice e della protezione sovrana all'egittologo ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] centrale (tra l'altro Borbone, Roccaguglielma, Montereale, Castro, Ronciglione, Città di Castello).
A impedire una una sua lettera a Giacinto Rosa, nipote di Epifanio e di Giovan Carlo Alessi (prevosto di S. Carlo a Roma), scritta in difesa della ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] di Piacenza umiliato alla reale serenissima altezza diCarlo infante di Spagna duca di Piacenza Parma e gran principe di . Raboni, La letteratura in età farnesiana, in Storia di Piacenza. Dai Farnese ai Borbone (1545-1802), I, Piacenza 1999, pp. 299 ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] europeo dopo la disfatta di Napoleone e di Gioacchino Murat. Di fatto però, il ritorno dei Borbone da Palermo a affidamento: non lo erano, infatti, né Carlo Alberto – mostratosi indegno – né il duca di Modena, che amava tramare senza fondamento con ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] nozze del medico Paolo Carlo Belloni l’Echo genialis, una parodia del carme 34 di Catullo che dedicò all’ Raboni, La letteratura in età farnesiana, in Storia di Piacenza, IV, 1, Dai Farnese ai Borbone (1545-1802), Piacenza 1999, pp. 308-310; ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] 'ultimo anche rapporti epistolari. Dopo l'ascesa al trono del Borbone (1734), ottenne la carica di poeta di corte.
Il G. morì dopo il 1748.
Fu autore di numerosi libretti che, commissionatigli per solennizzare importanti eventi politici o circostanze ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...