GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] dicembre 1736). Maggiori proventi furono assicurati dal 1740, quando il G., recatosi a Napoli, ottenne dal re CarlodiBorbone una rendita annua di 1000 scudi. Andò poi a Roma dove, con l'interessamento del card. T. Acquaviva d'Aragona, arcivescovo ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] e Giovanni Antonio Tornaquinci, tra i principali esponenti favorevoli - in opposizione ai Lorena -, alla candidatura diCarlodiBorbone, futuro re di Napoli, nella successione alla casa Medici sul seggio granducale. A rinsaldare la sua posizione ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] ); G. Conti, Firenze dopo i Medici,Firenze 1921, pp. 63 s., 66;M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo diCarlodiBorbone, I, Milano-Roma-Napoli 1923, pp. 79, 106;G. Quazza, Il problema ital. alla vikilia delle riforine,in Ann. d. Ist. stor. ital ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] .
È del 1850-51 il grande dipinto Carlo III alla battaglia di Velletri (reggia di Caserta, sala di Alessandro), eseguito in competizione con il CarlodiBorbone abdica in favore di Ferdinando di G. Maldarelli, entrambi da collegarsi al programma ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] a ritenute straordinarie le rendite dei forestieri assenti; nel 1734, col pretesto dell'ingresso diCarlodiBorbone in Napoli, fu imposto un donativo di un milione di ducati per il quale fu richiesto il contributo delle università e dei baroni, fu ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] ; G. Fiengo, Organizzazione e produzione edilizia a Napoli all’avvento diCarlodiBorbone, Napoli 1983, passim; G.G. Borrelli, Domenico Antonio Vaccaro autore di modelli per argenti, in Antologia di belle arti, XXI-XXII (1984), pp. 127-135; V. Rizzo ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] a una commissione da parte dell'ospedale della Pietà di Venezia. Nello stesso anno compose una Serenata in onore di Maria Amalia di Sassonia, sposa diCarlodiBorbone re di Napoli, di passaggio a Ferrara (G. Melani, teatro Scroffa, 5 giugno ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] presso la quale fu anche "Maestro di ballo delle Serenissime Regali Infante" (cfr. libretto dell'Ezio di N. Jommelli, Napoli 1748).
Il S. Carlo, "il più grande teatro d'Europa", si rivelò per CarlodiBorbone un ottimo investimento; pur essendo egli ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] civile, come la Prammatica del 7 ag. 1749, dettata in materia da CarlodiBorbone (cfr. i documenti riportati in Embryologia sacra, Panormi 1758, pp. 255 ss.). Di un certo rilievo anche la fortuna dell'opera nel corso del Settecento: pressoché ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] 1976, pp. 606 s.; II, ibid. 1976, pp. 13, 21; III, ibid. 1977, pp. 633 ss.; Id., Le manifatture d'arte diCarlodiBorbone, Napoli 1979, pp. 95, 266 s., 271 s.; Le arti figurative a Napoli nel Settecento, Napoli 1979, ad Indicem; Civiltà del '700 a ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...