La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] i molti regali fatti da Hārūn al-Rašīd a Carlo Magno vi fossero numerosi tipi di profumi. Robert J. Forbes (1948) sostiene di lusso per i ceti abbienti. Dicono le cronache che i vasai arabi furono indotti a venire in Italia, in Francia e in Borgogna ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] ci è offerta dalla trilogia sulla villeggiatura diCarlo Goldoni o dagli affreschi di Giandomenico Tiepolo (tra tutti La passeggiata che vengono dalla Borgogna e dai colli di Chianti. Di quella stupenda quantità di gelsi, di fruttai e di viti, egli ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] al seguito sembra fosse ormai tenuto dal fratello, minore di due anni, Carlo, nel quale egli aveva confidenza assoluta, e del quale fu respinto il 16 dicembre per una ambasceria in Borgogna, e questo insuccesso tanto più dovette pesargli, perché ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Borgogna, Chalon-sur-Saône, Gurk in Carinzia) all'associazione bizzarra di figure ed elementi ornamentali (Saint-Julien di D. Biancolini, Carlo Emanuele Arborio Mella, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna 1773-1861, ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] Borgogna o la Svizzera.La più sensazionale incursione delle forme del Gotico francese a L. - e quindi in Inghilterra - si ebbe nell'abbazia di legami con le opere eseguite per l'imperatore Carlo IV, suocero di Riccardo, a Karlštejn (Martindale, 1967, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] l'impero carolingio, che lasciava dietro di sé una serie di piccoli stati autonomi. Come Carlo Magno due secoli prima, gli Ottoni dalla critica come tipologia borgognona adottata dai B. (v. Borgogna) e non, come ipotizza Viollet-le-Duc (1854), quale ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] censure papali.
La vertenza trovò una soluzione definitiva solo alla Dieta di Francoforte (6 luglio 1489), quando fu conclusa fra Carlo VIII e Massimiliano una pace che lasciava la Borgogna al primo e le Fiandre al secondo. Nella stessa circostanza ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Borgogna, ove Guglielmo da Volpiano aveva a lungo soggiornato, promuovendo la costruzione della cattedrale di Pipino (m. nell'810), figlio diCarlo Magno. La costruzione del complesso monastico rilanciò il culto di s. Zeno.Alla crescita del monastero ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] produzione artistica, come testimoniano avori e opere di oreficeria dell'epoca diCarlo il Calvo (843-877). Nella placca ma anche in Borgogna e in Linguadoca (Sauerländer, 1982; Durliat, 1990; Vergnolle, 1990).Il proliferare di relazioni con l'Antico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] luce da recenti scavi; la chiesa normanna di Notre-Dame di Bernay, legata alla Trinité di Fécamp e riformata nel terzo decennio dell’XI secolo; ma soprattutto il Saint-Bénigne di Digione, in Borgogna, di cui Guglielmo è abate per quarant’anni, dal ...
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