SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] punto che, nei patti per l'investitura del Regno tra Urbano IV e Carlo d'Angiò, il papa obbligò il futuro sovrano a rifarsi anch'egli a in quanto sovrano del cosiddetto Regno di Arles o Borgogna (v. Arles, Regno di); e perciò anche ai suoi sudditi ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] una Lucia figlia di «Stefano Colonna senatore romano» fosse stata sposa diCarlo Malatesta padre adottivo di Cleopa, ma Borgogna, ai quali si sarebbero dovuti sommare ventimila cavalieri e ventimila fanti armati dal re di Ungheria, per un totale di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] Vltava in prossimità del Ponte diCarlo, ma venne da loro ampliata con la sostituzione all'abside originaria di una piccola navata absidata anche dalla lunetta del portale della cappella di Saulce-d'Islande (Borgogna, dip. Yonne), con due cavalieri ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] più contenuta e di tenuta uniforme. Le sole testimonianze dell'utilizzo dello s. in Borgogna in età carolingia cappella, con il Battesimo di Cristo e la discussa figura di un sovrano, tradizionalmente identificato con Carlo Magno, peraltro assai ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] dal 1506 quella di Vincenzo Quirini sulla Borgogna, l'Inghilterra e la Castiglia, risultò di alta levatura 160 e pp. 136-142, dove è riportata la lettera inviata da Carlo Zen alla Signoria nell'ottobre 1403, all'indomani dello scontro armato.
81. ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] frontiere col mondo germanico in Borgogna ad esempio non furono ben restaurati sotto Luigi XVIII, Carlo X, Luigi Filippo e structure, New York 1967.
Roth, G., Wittich, C. (a cura di), Economy and society, New York 1968.
Sénart, É., Les castes dans ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] tra l'immissione di modelli schiettamente e integralmente rayonnant, corrispondente alla committenza diCarlo I (coro di S. Lorenzo a stratificate connotazioni di Gotico transalpino del S. Andrea di Vercelli - che si estendono dalla Borgogna all'Ile- ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] soggettione de popoli, che è il titolo migliore di tutti gl’altri e che la donatione di Costantino non sia vera e quelle di Pipino, diCarlo Magno, di Ludovico Pio et altre simili importino una restitutione di quel che già per il sudetto titolo era ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] approvazione dello statuto del movimento da parte del vescovo di Trento Carlo De Ferrari e la fondazione del ramo maschile nel Sessanta, nel clima di rinnovamento suscitato dal concilio e sull’esempio del monastero di Taizé in Borgogna, fondato dal ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] parte della Borgogna, mentre la Lorena e i paesi tra la Mosa e il Reno, dipendenti dai vescovadi di Treviri, Magonza , Mahomet et Charlemagne, Paris-Bruxelles 1937 (trad. it. Maometto e Carlo Magno, Bari 1939); H. Focillon, Art d'Occident. Le Moyen ...
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