FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] al regnum Francorum dai figli di Clodoveo.Il toponimo Borgogna perpetua tuttora, come nome di una regione, il ricordo Rollone, che nel 911 si erano stabiliti con il consenso diCarlo III il Semplice, re del regno franco occidentale, nella penisola ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] di Brera fu allievo di Achille Funi e Carlo Carrà. Attraverso Ennio Morlotti entrò in contatto con il gruppo di , figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgognadi Milano, insistendo sulla valenza poetica del ‘gesto’.
Gli studi ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] il dominio dei Merovingi e successivamente ai discendenti diCarlo Magno, che mantennero la contea di Bourges fino al 928. Subito dopo il B. riflette varie influenze di regioni come la Turenna, il Poitou, l'Alvernia e la Borgogna.Uno dei più antichi ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] , a Roma, al servizio diCarlo d'Angiò, a cui dedica di gotico internazionale ‒ o cortese, o flamboyant (in francese "fiammeggiante", "esuberante") ‒ si basa su un'accentuazione estrema del linearismo e del colorismo puro del gotico.
In Borgogna ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] finestroni, e attese (1863-66) all'abbellimento della chiesa di S. Carlo. Nel 1869 - dopo aver per breve tempo tenuto la Wild (1879), Lanza, poi Borgogna (1881), in corso Vittorio Emanuele, Mondino (facciata) e Baudi di Selve in p. Solferino ( ...
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ARIBERTO da Intimiano
B. Brenk
Nato all'incirca tra il 980 e il 985, A. discendeva da un'antica famiglia longobarda di proprietari terrieri di Antimiano (od. Intimiano di Brianza). La sua formazione [...] , nel 1027 a Roma, nel 1028 presso Torino, nel 1034 in Borgogna, nel 1040 a Ingelheim e nel 1044 a Monza. Nel 1025 incoronò di S. Vincenzo a Galliano, Milano [1949]; A. Paredi, Le miniature del sacramentario di Ariberto, in Studi in onore diCarlo ...
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VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] ispirata ai modelli più in uso nelle scuole discendenti dalla Borgogna.
Bibl.: C. Enlart, Origines françaises de l'architecture gothique en Italie, Parigi 1894; A. Serafini, L'abbazia di Fossanova e le origini dell'architettura gotica nel Lazio, Roma ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] strada a tematiche 'nazionali' in Irlanda, Britannia, Borgogna, Germania, a maggior ragione in Francia, perfino a livello di grandi categorie mentali e storico-culturali. Poco dopo la morte diCarlo la coscienza di un 'moderno' che fa autorità viene ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] una Lucia figlia di «Stefano Colonna senatore romano» fosse stata sposa diCarlo Malatesta padre adottivo di Cleopa, ma Borgogna, ai quali si sarebbero dovuti sommare ventimila cavalieri e ventimila fanti armati dal re di Ungheria, per un totale di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] Vltava in prossimità del Ponte diCarlo, ma venne da loro ampliata con la sostituzione all'abside originaria di una piccola navata absidata anche dalla lunetta del portale della cappella di Saulce-d'Islande (Borgogna, dip. Yonne), con due cavalieri ...
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