COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] Firenze al fallimento dei Cerchi nel 1321, gonfaloniere di Giustizia nel 1326-27 (cioè nel delicato momento che, dopo la sconfitta contro Castruccio Castracani, vide la signoria diCarlodiCalabria), di nuovo priore nel 1329, membro del Collegio dei ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] alla fine del 1320. L'elezione fu confermata da CarlodiCalabria e più tardi la scadenza dell'ufficio fu prorogata l. X. cap. 77, p. 325; Les Registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard, Paris 1921, nn. 5312-5314; H. Finke, Acta Aragonensia, I, ...
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Tolomei
Renato Piattoli
Casata antica di Siena; le sue origini - a parte la leggenda che vuole i T. discendenti dai sovrani di Egitto - si fanno risalire alla venuta dei Carolingi in Italia, per quanto [...] Salimbeni. In seguito tali disordini si ripeterono più volte finché CarlodiCalabria, che aveva presa la signoria di Siena (1326), impose la pace alle due famiglie rivali.
Membri di questa famiglia ricoprirono cariche in molte città d'Italia, ove ...
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CABANNI, Raimondo de
Ingeborg Walter
I primi dati della biografia di questo influente personaggio della corte angioina restano oscuri e rimandano solo alla vicenda romanzesca riferita nell'ultimo capitolo [...] porta della Fontana, e numerosi feudi. Nel 1324 figura come comproprietario dei castelli di Cerza Piccola, Avellana, Rocca del Vescovo, S. Giuliano e Pacile. CarlodiCalabria gli concesse altri feudi in Terra d'Otranto; dopo la sua morte la vedova ...
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Tedaldi, Pieraccio
Michele Messina
Poeta appartenente a una ricca famiglia di antica nobiltà; nacque a Firenze sul finire del Duecento e morì probabilmente nel 1350 o poco più tardi.
Nel 1315 combatté [...] Romagna, specie a Faenza; fra il 1327 e il 1328 fu castellano a Montopoli, per conto di Filippo di Saggineto (Filippo Il), vicario in Firenze del duca CarlodiCalabria; nel 1344 si pose dalla parte dei Bolognesi contro Bertrando del Poggetto, legato ...
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Beatrice di Lussemburgo
Enrico Pispisa
Figlia di Enrico VII, non ha assolutamente alcuna parte nelle opere di D., bensì ha uno stretto legame col mondo politico dantesco. Ella infatti fu una delle pedine [...] sottopose all'imperatore un memoriale con il progetto di un matrimonio tra B. e il figlio di Roberto d'Angiò, CarlodiCalabria. Roberto a sua volta, desideroso d'imparentarsi con le dinastie di Francia o d'Inghilterra, in principio non curò ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , se non si conosce l'origine del Francesco che era familiare del duca diCalabriaCarlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] cinque consiglieri della Mercanzia. In questo periodo B. dovette aver modo di entrare in contatto con gli Angioini di Napoli: il duca diCalabria, Carlo, eletto signore di Firenze nel dicembre 1325, entratovi solennemente nel luglio 1326, lo eleggerà ...
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MARINI, Orlando (Rolando)
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze nella seconda metà del secolo XIII da Marino di Orlando, abitante nel sesto di Porta S. Pancrazio. Il padre del M. fu uomo pubblico di [...] consulta riunita per approvare la proposta di Ranieri di Zaccaria da Orvieto, vicario del duca diCalabria, Carlo d’Angiò, di concedere allo stesso Carlo per dieci anni poteri straordinari per il governo di Firenze; il successivo 10 ottobre compare ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia diCarlo duca diCalabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] fratello, il cardinale Talleyrand de Périgord, riuscì a concludere le nozze di Maria col suo primogenito Carlodi Durazzo.
Queste nozze, sebbene osteggiate aspramente dalla regina Giovanna, furono tuttavia concluse rapidamente: il fidanzamento ebbe ...
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arraffa-soldi
(arraffa soldi), agg. inv. Che mira soltanto a spillare denaro. ◆ In fondo al viale due pugili se le danno di santa ragione di fronte a una platea ben «selezionata». Un manager arraffa-soldi, un (finto) medico in grado di ricucire...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...