CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] Lucca, egli rientrò nella sua città con fasto trionfale.
Per uscire dalla difficile situazione, Firenze elesse a signore Carlo d'Angiò duca diCalabria, che non sarebbe giunto in Toscana che nell'estate del 1326. Nel frattempo, tuttavia, l'esercito ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] - ad epoca successiva al fidanzamento di Ippolita con Alfonso duca diCalabria, celebrato il 10 ottobre di quell'anno.
In più passi principibus, excursus di storia universale scandito dalle biografie di uomini illustri da Adamo a Carlo Magno, per ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] narrata la sconfitta genovese per opera diCarlo Zeno, comandante della flotta di Venezia, e il ripristino della arretrati e la garanzia della protezione perpetua da parte del duca diCalabria: tali provvedimenti furono decisi fra il 7 giugno e il ...
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Figlia diCarlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] altro figlio, Ladislao. Il Grande Scisma del 1378 portò Carlo e Giovanna I in fazioni papali contrapposte e aprì la a Cosenza, che era la capitale del Ducato diCalabria. Due anni più tardi partì di nuovo, in guerra questa volta, per combattere ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] incuteva la prospettiva del prossimo avvento al trono del duca diCalabria, despota odiato per i suoi modi sleali e sanguinari. speranza di soccorso esterno, le attese del papa e dei baroni ribelli si concentrarono sul re di Francia, Carlo VIII, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Calabria (Borsook, 1970 e 1981; Donatone, 1995; Quinterio, 1996, pp. 138-146).
Sempre in giovane età, nel 1454, G. sposò la quattordicenne Maddalena, figlia di Antonio di Tommaso (Maso) Finiguerra, e quindi sorella del celebre orafo Maso (Carl, 1983 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il Cattolico sui suoi possedimenti in Calabria e in Terra di Lavoro e l'assegno perpetuo di 2.000 ducati annui sulle rendite di Lecce e quello di 6.000 sopra feudi in Abruzzo. Inoltre, con privilegio del 20 ag. 1519 Carlo V gli concesse un'altra ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] alle linee politiche diCarlodi Borbone, proseguite, dopo il 1759, quando il re assunse il trono di Spagna, dal ognuno nel suo specifico settore e ci si augurava che in Calabria fosse possibile sperimentare quelle massime e quegli istituti che il F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] frate Pietro di Lauro, fratello di quel cappuccino Fabio che nel 1599 aveva denunciato Campanella per la congiura diCalabria. Il , e le vanità e illusioni di Della Porta, che voleva un ritratto autentico di san Carlo Borromeo, e libri difficili a ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] del Carafa. Comunque quando il 25 dicembre il papa, mentre l'esercito diCarlo VIII era alle porte di Roma, investì Ferdinando, figlio di Alfonso, del ducato diCalabria, il C. presenziò alla cavalcata che seguì alla cerimonia dell'investitura ...
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arraffa-soldi
(arraffa soldi), agg. inv. Che mira soltanto a spillare denaro. ◆ In fondo al viale due pugili se le danno di santa ragione di fronte a una platea ben «selezionata». Un manager arraffa-soldi, un (finto) medico in grado di ricucire...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...