PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] tanto che, come ricordato da Franco Passioni, sul marciapiede di fronte alla sua casa disegnava Carlo Carrà.
Dal 1930 iniziò a esporre alle annuali mostre della Società per le belle arti ed Esposizione permanente, dove la sua presenza con una serie di ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] da Amore e da Piacere...(Chambery 1775), per le nozze diCarlo Emanuele con Maria Clotilde di Borbone Francia. Ambiziosa era la tragedia Eponnina (Torino 1767), ma mediocrissima, e per di più bersagliata dall'Alfieri alle prime armi con la farsetta ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] con la restaurazione borbonica fu costretto a fuggire in Francia, e da lì passò in Liguria e in Piemonte, Dalla città dell'Ottocento al sisma del 1908, in La trama della ricostruzione, a cura di G. Currò, Reggio Calabria-Roma 1991, pp. 23, 31; S.A.P. ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] Francia, si stabilì nella prima metà del sec. XVII a Modena, dove si dedicò all'orologeria, attività che prosegui anche a soluzioni dei lombardi Pier Francesco e Carlo Cittadini, attivi alla corte estense, e di loro emuli locali come Simone e ...
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DEMI, Paolo Gaspero Scipione (Paolo Emilio)
Carol Bradley
Nacque a Livorno il 23 ag. 1798 da Gaspero, bottaio, e Maria Domenica Nardi (Archivio della cattedrale di Livorno, Libro di battezzati, copia [...] di Firenze dell'anno 1820, filza 9, inserto 33). Il D. incominciò lo studio della scultura prima a Pisa e poi a Firenze perfezionandosi in seguito a Roma con il patrocinio del livornese Carlo sui suoi viaggi in Francia, Inghilterra ed Egitto da ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] (ibid., p. 59 fig. 35). Sempre in Francia, nel Musée des beaux-arts di Lilla, si trova una Nevicata con viandanti (Lenglart, 1893 (presso Colnaghi).
Sulla data e sul luogo di nascita del fratello Carlo non si hanno notizie certe: nacque forse ad ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] di Padova, fu chiamato il 6 ott. 1750 da Carlo Emanuele III a occupare la seconda cattedra di medicina teorica presso l'università di ospedale di Torino. Nel 1762 partì per un lungo viaggio d'aggiornamento in Europa, soggiornando in Francia, Olanda ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] precedenti, ma ancora tipica dell'età romanica, salvo che in Francia, dove, T. nota acutamente l'uso caratteristico del blu. du ''De diversis artibus'', in Florilegium. Scritti di storia dell'arte in onore diCarlo Bertelli, Milano 1995, pp. 42-45; B ...
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VALLESE
C. Jäggi
(franc. Valais; ted. Wallis)
Cantone della Svizzera meridionale, con capoluogo Sion, confinante a N con i cantoni di Waadt e di Berna, a E con quelli di Uri e del Ticino, a S con l'Italia [...] nella regione del lago di Ginevra - e, dal quarto decennio del sec. 6°, del regno dei Franchi. A quell'epoca diCarlo Magno, sec. 8°-9°; reliquiario a forma di testa di S. Candido, metà sec. 12°; reliquiario di S. Maurizio, sec. 12°; reliquiario di ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] e la Galleria diCarlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII (1963), 2, pp. 215, 241 n. 48; M. Roques, Les apports neerlandais dans la peinture du Sud-Est de la France…, Bordeaux 1963, ad Indicem; N. Carboneri, Vicenda delle cappelle per la s. Sindone ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...