ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] 1883); ancor più in generale, come era comunemente previsto in Francia per il droit d'aubaine, l'albinaggio si riferiva alla defunti, per cui, come si diceva in un diploma diCarlo Magno, "res peregrinorum propriae sunt regis". Una posizione comune ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] , ammiraglio di Ferdinando I, al cui seguito alcuni rappresentanti della famiglia erano emigrati in Francia. L' rispettivamente con Giacomo Barra e Carlo Gizzio Mantazzoli.
Fu seppellito con grandi onori nella chiesa di S. Dornenico Soriano all ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] 1831, insieme con il cugino Carlo Mayr, il M. prese parte di C. Cavour, appoggiò la decisione di far partecipare il Regno di Sardegna alla guerra di Crimea e condivise l’ineluttabilità della cessione di Nizza alla Francia.
Nel 1861, eletto deputato di ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Grenoble, mentre è attestato il suo trasferimento in Francia, dove rimase fino al giugno del 1800, 390; Id., L’amministrazione generale del Piemonte e Carlo Botta (1799), in Memorie della Reale Accademia delle scienze di Torino, s. 2, 1909, vol. 59 ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] Monti alla stampa milanese del carme In morte diCarlo Imbonati, già uscito in Francia. L’ira manzoniana, grazie all’aiuto dei compagni di gioventù, successivamente si placò, consentendo all’amicizia di ritrovare, seppur per breve tempo, serenità.
Il ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] nella Curia qualche ufficio assai remunerativo, tanto da esser ritenuto ben provvisto di mezzi.
A metà del 1494 il D. fu in predicato di ritornare in Francia, come ambasciatore presso Carlo VIII: ma la missione non ebbe luogo, forse per la discesa in ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] ballottato, ma non eletto, ambasciatore a Firenze, e poi in Francia (27 maggio 1513). Due mesi dopo (15 luglio 1513) il podestaria di Crema.
La città era un avamposto là dove Francesco I si apprestava a dare inizio alla sua lunga contesa con Carlo V; ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] e solo intorno al 15° secolo, in Francia e in Germania, si cominciò a parlare di polizia in riferimento all’ordine e alla sicurezza al 1852, quando il re di Sardegna Carlo Alberto costituì il corpo delle Guardie di pubblica sicurezza (PS). Con la ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] prodotto nel Regno di Sicilia numerose glosse alle costituzioni di Melfi e in Francia un approccio scientifico alla riformaz. albornoziana, Macerata 1905, pp. XLV s.; A. Lattes, Carlo Dumoulin e Gaspare Caballino, in Arch. giuridico, n.s., XI (1926 ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] dell'Inquisizione sotto il "bello e memorabile regno diCarlo Emanuele III", che pure aveva visto, oltre all , cui egli stesso aveva concorso, di unire il Piemonte alla Francia, come dettata dalla necessità di sottrarre il paese alla lacerazione dei ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...