Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] Giovanni, duca diGuisa.
Tra gli altri esponenti della famiglia si ricordano: Carlo d’O., conte di Angoulême (1459-1496), nipote del duca d’O. Luigi e figlio di Giovanni il Buono, fondatore della linea di Angoulême. Marito di Luisa di Savoia, fu ...
Leggi Tutto
Città della Francia occidentale (89.253 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento della Vienne, 288 km a SO di Parigi. È situata su uno sperone triangolare limitato dal corso dei fiumi Clain e Boivre; [...] della Spagna. La vittoria dell’esercito diCarlo Martello sugli Arabi segnò l’arresto dell’avanzata di questi ultimi in Europa e l’ Editto di P. Fu emanato nel 1577 da Enrico III di Francia, che, allarmato per lo strapotere di Enrico diGuisa, con ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Châtillon-sur-Loing 1519 - Parigi 1572). Segnalatosi nel 1545 nelle operazioni contro Boulogne, fu nominato (1547) generale in capo della fanteria e ammiraglio di Francia (1552): carica, [...] nell'impresa cui aveva finalmente guadagnato l'appoggio diCarlo IX, ma l'ostilità fanatica dei Guisa, e ben più di Caterina de' Medici, non lo permisero; la notte di s. Bartolomeo annullava la spedizione di Fiandra: il 22 agosto 1572 il C. venne ...
Leggi Tutto
Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] Navarra (1585), per poi volgersi contro lo strapotere di Enrico diGuisa, che aveva suscitato una sommossa contro di lui a Parigi (1588). Fatto assassinare a Blois Enrico diGuisa, si unì al Navarrese per marciare su Parigi insorta. Colpito a morte ...
Leggi Tutto
Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] . Il figlio Charles-Emmanuel governò Parigi (1590) per i Guisa e difese la città contro Enrico IV; inimicatosi Carlodi Lorena, duca di Mayenne, abbandonò Parigi e tentò invano di costruirsi un principato nel Delfinato. Il fratello Henri (Parigi 1572 ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico (n. 1512 - m. Dreux 1562). Di antica famiglia lionese, divenne (1532) scudiero del delfino, il futuro re Enrico II, del quale seppe guadagnarsi il favore, così che Enrico, divenuto [...] , lo nominò maresciallo di Francia (1547) e governatore di Lione (1550). Capo (1552) di un esercito francese contro Carlo V, fu fatto della pace di Cateau-Cambrésis. Alla morte di Enrico II, divenne con A. de Montmorency e col duca diGuisa uno dei ...
Leggi Tutto
Generale (1567 - 1595), figlio di Jacques (v.); fu seguace dei Guisa e per essi governatore (1590) di Parigi, che difese contro Enrico IV; inimicatosi con Carlodi Lorena, duca di Mayenne, e abbandonata [...] Parigi, tentò, senza successo, di costruirsi un principato nel Delfinato. ...
Leggi Tutto
Figlia (Firenze 1519 - Blois 1589) di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, sposò nel 1533 il futuro Enrico II allora duca di Orléans. Dapprima eclissata dalla favorita Diana di Poitiers, alla morte del marito [...] giovane re Carlo IX. Manovrò, per difendere il prestigio della monarchia, tra la nobiltà cattolica stretta intorno ai Guisa e la dell'ugonotto G. de Coligny di trascinare alla guerra contro la Spagna nei Paesi Bassi il re Carlo IX, guerra che in quel ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di Francesco I, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] morte dall'amante Diana di Poitiers, legata al partito cattolico dei Guisa. Salito al trono nel 1547, riprese la lotta contro Carlo V, alleandosi coi principi protestanti tedeschi e coi Turchi. Occupò nel 1552 Nancy, Toul, Verdun, Metz e nello stesso ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] se parve fondatore Gustavo Hugo, fu in realtà sommo istitutore Carlo Federico Savigny. Essa insegnò che il diritto, prodotto della coscienza o politico, assorbe in sé quello tecnico-giuridico, diguisa che il più delle volte quest'ultimo ne rimane ...
Leggi Tutto
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...