PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] dichiari di non presentarla. Ciò non ha mai impedito che quando si è voluto impegnare un voto in guisa da prendere quasi di sorpresa studio di una nuova sede parlamentare sulla stessa area. Vincitore dell'importante gara fu l'architetto Carlo Barry. ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] percezione tattile, supposero che dall'occhio emanassero in linea retta raggi visuali che, a guisadi tenuissimi tentacoli, toccando i corpi eccitassero nell'occhio la visione. Questi raggi divergendo hanno tra loro, a distanze via via maggiori dall ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] XXI; per i ritratti incorniciati dentro piatti d'argento a guisadi medaglioni, v. argento, IV, tav. LI; si è diCarlo V, di Giovanna di Borbone, di Isabella di Baviera, ecc. In Italia la tradizione ritrattistica classica riaffiora nei busti di ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] da Todi, gli anonimi raccoglitori di laudi drammatiche a guisadi "tessiture" di misteri provocano l'arricchirsi e l forme barocche, mentre il tardo Carlo Bibiena (1728-85), soprattutto negli scenarî del teatro diCarlo III a Napoli, si diffonde in ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] e nelle guerre successive fino a raggiungere l'alto grado di organizzazione odierna.
Ospedali militari territoriali. - Nel regno di Sardegna al principio del secolo XIX esistevano ospedali reggimentali. Re Carlo Alberto, con r. v. del 24 dicembre del ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] Collegio dei Filippini del Borromini e S. Marcello al Corso diCarlo Fontana; o affonderà le porte nell'ombra delle nicchie.
Il . IV s'introduce l'uso di lasciare, nella parte superiore dei hattenti, aperture, a guisadi finestre.
Le porte delle tombe ...
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FRANCOBOLLO (fr. timbre-poste; sp. sello de correo; ted. Brief-marke; ingl. postage stamp)
Attilio Donato GIANNINI
Emilio DIENA
I francobolli e, analogamente, le cartoline e i biglietti postali sono [...] per un editto del re Carlo Alberto del 30 marzo 1836. Le rimanenze di quella carta filigranata furono adoperate disegni, monogrammi, ecc. Possono essere disposte nel foglio in guisa che ogni francobollo ne rechi una. Altre invece riproducono nel ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
*
. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] proseguì la voga delle facezie (Lepidezze di spiriti bizzarri e curiosi avvenimenti diCarlo Roberto Dati), della novella classica (il Cesari lasciò una ventina di novelle, apparse fra il 1810 e il 1815, ricomposte, a guisa d'intarsio, sui classici ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] di veterinaria e di zootecnia, che cominciano a portare l'impronta delle prime nozioni scientifiche di anatomia e fisiologia. Carlo 'igiene, d'ambiente, ecc., in guisa che questi possano dare il maggiore rendimento di cui sono capaci; e metodi che ...
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POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] altra parte del mondo.
Carlo Darwin ritenne che tutte le razze domestiche di polli derivassero dalla specie selvatica d'incubazione (il pulcino impiega 21 giorni a schiudere) a guisadi quanto fa la chioccia, deve essere fatto a mano; nelle grandi ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...