Figlio (Nyborg 1481 - Kalundborg 1559) del re Giovanni di Danimarca, cui succedette nel 1513, dopo essere stato viceré di Norvegia dal 1502 al 1512. Fu notevole per la sua attività riformatrice, a favore [...] , veniva imprigionato, sino alla morte, nonostante Lubecca combattesse per il suo ritorno al trono. Da Elisabetta d'Austria, sorella diCarlo V, ebbe Dorotea, poi moglie dell'elettore palatino Federico, e Cristina, duchessa di Milano e poi diLorena. ...
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Figlio naturale (m. 1021) di Lotario re di Francia, e suo cancelliere dal 979, pur avendo ottenuto nel 989 il vescovato per volontà di Ugo Capeto, aprì le porte di Reims a Carlo I diLorena. Fu perciò [...] fatto deporre da Ugo Capeto, nel concilio di Saint-Basle a Verzy (991), e sostituito con Gerberto d'Aurillac; solo dopo lunghe trattative A. poté, sotto Gregorio V, riottenere la sua sede (998), confermatagli poi dallo stesso Gerberto d'Aurillac ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Langres; e quello della Mosa, corrispondente alla Lorena, dove la mancanza quasi di affluenti è causata da catture (alcune in età Avignone (1309). Il duello anglo-francese si riaccese alla morte diCarlo IV (1328); la guerra dei Cent’anni, nel suo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di papa Giovanni XXII e gli elettori di fatto lo abbandonarono, eleggendo al suo posto Carlo IV di Boemia (1346-78), nipote di Enrico VII. Carlo composto di 25 Stati e l’Alsazia-Lorena come territorio del Reich, prevedeva l’esistenza di un Parlamento ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] del sovrano (cuius regio eius religio).
1556: abdicazione diCarlo V e divisione dei suoi titoli e possedimenti. Al del Reich tedesco. La Francia perde Alsazia e parte della Lorena.
1873: alleanza dei tre imperatori stipulata tra Austria-Ungheria, ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] successori furono però cacciati nel 1523. Nel 1530 un presidio imperiale diCarlo V entrò a S., riformando il governo a vantaggio dei La rinascita fu lenta e solo dopo l’avvento dei Lorena e le riforme economiche del granduca Leopoldo I (1765-90 ...
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(fr. Liège; fiamm. Luik) Città del Belgio (190.102 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima; è situata sulle rive della Mosa e del suo affluente Ourthe, che a sua volta riceve la Vesdre. Il nucleo [...] dei vescovi di Tongres sin dalle origini, ne divenne la residenza all’inizio del 8° secolo. Dopo che la riunificazione della Lorena con l’ contro le aspirazioni di dominio politico dei duchi di Borgogna. Distrutta nel 1468 da Carlo il Temerario, ...
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(fr. Alsace, ted. Elsass) Regione storica della Francia (ca. 8200 km2 con 1.817.000 ab. nel 2006), fra le pendici dei monti Vosgi a O e il corso del fiume Reno a E, compresa nei dipartimenti Haut-Rhin [...] . Nonostante i successivi tentativi degli Armagnacchi e diCarlo il Temerario per impadronirsene, l’A. rimase il territorio alsaziano. Con la pace di Francoforte (1871) l’A. fu annessa con la Lorena alla Germania, ma il sentimento alsaziano si ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] libro, a Filippo II di Spagna.
Nella lettera di dedica, la prosternazione dell'autore verso il figlio diCarlo V è espressa, anche trenta ottave di versi endecasillabi (Roma, Coattino). Fu dedicato a Cristina diLorena, granduchessa di Toscana, il ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] baroni di voler governare "con l'amore di lor signori"; costrinse l'intrigante cugino Carlodi Viana, figlio di la chiamata di Renato duca diLorena, in Arch. stor. napoletano, XI; L. Sorricchio, Angelo e Antonio Probi ambasciatori di Ferdinando ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...