TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] Asburgo-Lorena aveva prodotto di lettere antiche e di letteratura italiana all’Università di Firenze, distinguendosi nel panorama della cultura umanistica italiana come illustre grecista. Uno tra i suoi allievi più affezionati fu il livornese Carlo ...
Leggi Tutto
MONTELATICI, Antonio
Rossano Pazzagli
MONTELATICI, Antonio (in religione Ubaldo). – Nacque a Firenze nel 1692 da Santa Giulianetti e Tommaso, un «onestissimo ed esemplarissimo» rentier fiorentino (Manetti, [...] ecclesiastica; l’ultimo, Carlo, sposò la figlia del cancelliere del vescovado di Fiesole. Tutti rimasero senza del Settecento. Dai Medici ai Lorena, in Storia della civiltà toscana, V, I Lumi del Settecento, a cura di F. Diaz, Firenze 1999, pp ...
Leggi Tutto
VACCA
Mauro Brusa
– Famiglia di artisti che tra il XVII ed il XVIII secolo caratterizzò la scena artistica piemontese distinguendosi in diversi campi: pittura, scenografia, litografia.
Il capostipite [...] applicazione in campo pittorico furono le decorazioni di due carrozze: la prima detta di Maria Teresa, costruita nel 1817 circa per le nozze diCarlo Alberto con Maria Teresa d’Asburgo Lorena, con delicate figure allegoriche dai toni pastello ...
Leggi Tutto
GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] Archivio storico), il granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena (Firenze, Biblioteca nazionale) e lord George . 1841 (Parisio).
Fonti e Bibl.: U. Foscolo, Epistolario (1802), a cura di P. Carli, I, Firenze 1949, pp. 353, 376, 382, 384, 408; C. Cantù ...
Leggi Tutto
FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] I. Bernardi-C. Milanesi, Firenze 1864, pp. 125 ss., 140, 142, 144; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 199; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina exce lentium qui saeculis ...
Leggi Tutto
STECCHI, Filippo Luigi Maria
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1756 da Giovan Battista di Arcangiolo e da Elisabetta di Paolo Marchi.
Il padre era libraio a Firenze dal 1745 in via della [...] Lorena la approvò. Non a caso nel quarto tomo dell’opera la Toscana era presentata come un modello di buon governo, «esempio di un’analoga proposta di traduzione avanzata da Del Vivo e da Luigi e Benedetto Bindi e Vincenzo Pazzini Carlidi Siena. L’ ...
Leggi Tutto
SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] Lorena. Hugo, che nel maggio del 1862 aveva cessato la sua attività di insegnante all’Università di Berna per carenza di ottenne la cattedra di chimica presso l’Istituto di studi superiori di Firenze, in particolare grazie a Carlo Matteucci, che nel ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] anno nacque l’unica amatissima figlia, Giustina, che morì di parto nel 1835.
Nel 1814, ricreato il Ducato sotto la sovranità di Maria Luigia d’Asburgo Lorena, Pezzana fu nominato storiografo di Parma e per alcuni anni, dal 1817, fu conservatore ...
Leggi Tutto
GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] Anton Francesco Gori, ibid., p. 279; F. Borroni Salvadori, Cerimonie e feste in Toscana sotto i Lorena, Roma 1976, pp. 123, 125; Id., Pittori del Settecento a Firenze, o di persona o in effigie (catal.), Firenze 1984, pp. 6, 8, 20 s., 44, 46, 48, 52 ...
Leggi Tutto
SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] destinata in coppia con l’Adone morente di Giovan Battista Vanni al cardinale Carlo de’ Medici (Gregori, 1967, pp. Fasto di corte. La decorazione murale nelle residenze dei Medici e dei Lorena, I, Da Ferdinando I alle Reggenti (1587-1628), a cura di ...
Leggi Tutto
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...