LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] un accordo, poi non portato a effetto, con Carlo Emanuele III diSavoia, re di Sardegna, che di fatto cancellava le pretese spagnole sul Milanese. In questa situazione di progressive divergenze di finalità tra la Francia e la Spagna, aggravata anche ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] a Lione, nel secondo caso per iniziativa di mercanti genovesi là residenti e sostenitori di parte "nuova".
Dal 1564 al servizio di Emanuele Filiberto diSavoia come gentiluomo di corte e storiografo ufficiale con lo stipendio di 300 scudi annui, il F ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di Maria Giovanna diSavoia-Nemours e durante il regno di Vittorio Amedeo II diSavoia. La madre, rimasta vedova, aveva poi sposato in seconde nozze il marchese Giulio Mercurino Balbis di Vernone diplomatico a Parigi nel 1689 e nel 1699.
Una lettera, ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] maggioranza filosabauda, Pisanelli entrò nuovamente come ministro di Giustizia nel governo del luogotenente Luigi Carlo Farini, ma ne uscì quando la luogotenenza passò a Eugenio Emanuele diSavoia, principe di Carignano, nel gennaio 1861. In quella ...
Leggi Tutto
D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] , Il primo melodramma a Torino, ibid., XXVI (1919), pp. 1-35; S. Cordero di Pamparato, I musici alla corte diCarlo Emanuele I diSavoia, Torino 1930, pp. 31-142; L. Callari, I palazzi di Roma, Roma 1932, pp. 447 s.; O. Tiby, The Polyphonic School in ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (i nomi imposti furono Carlo Edoardo). Il C., nell'attività incisoria giovanile, e, in più di un caso, confuso col governatore dei principe Oddone diSavoia allora proprietario del dipinto (oggi alla Civica Galleria d'arte modema di Genova-Nervi), in ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] : la lettura diCarlo Cattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, specialmente per la formulazione di uno dei suoi l'Ordine al merito civile diSavoia, l'Ordre pour le mérite di Prussia e la cittadinanza onoraria di Milano.
Nel centenario della ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] di Baviera come suo successore nella carica di maestro di cappella. Partito l'8 maggio 1674, il B. giunse a Monaco, munito di una commendatizia del cardinale Carlo corte bavarese dal suo inizio alla morte di Adelaide diSavoia, in Riv. music. ital., ...
Leggi Tutto
PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] possibile far dare lezioni di tiorba dal «S.r Piccenini», perché da cinque o sei mesi era al servizio del duca diSavoia (cfr. Coelho, strumenti del nuovo tipo; il duca di Ferrara ne regalò due al principe Carlo Gesualdo di Venosa, che a sua volta ne ...
Leggi Tutto
CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] dopo un soggiorno a Parigi, una cattedra di teologia alla Sorbona), fu vicario generale della diocesi di Chambéry, e, dal settembre 1825 al settembre 1833, precettore dei figli diCarlo Alberto diSavoia. Questo incarico gli permise stretti rapporti ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...