Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] Mediante due concordati (5 gennaio 1741) col re di Sardegna Carlo Emanuele III, questi venne nominato da papa Benedetto cara alla Compagnia, e lottò contro l'orgogliosa inquisizione diSpagna che ne aveva incluso le opere nel suo expurgatorium. ...
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Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] servizio della Spagna, al pari del cugino Prospero, col consenso del re Federico, diretto all'esilio di Francia. Presiedette rimasta ereditaria nei Colonna di Paliano sino a Filippo III, ultimo gran conestabile sotto Carlodi Borbone. Cinque anni ...
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Generale, scrittore e uomo politico, nato a Mondovì il 4 febbraio 1807, morto a Roma il 21 agosto 1894. Fu esiliato nel 1831 per aver partecipato a una cospirazione liberale in Piemonte e per aver scritto [...] 1847) e con Cavour, P. di Santarosa e Brofferio, fu tra i giornalisti che chiesero a Carlo Alberto la costituzione. Nella guerra state edite da Palamenghi Crispi, Gli Italiani nelle guerre diSpagna, in Il Risorgimento italiano, 1914; G. Durando, ...
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Ippolito Aldobrandini, nato a Fano il 24 febbraio 1535 e cardinale dal 1585, fu eletto papa il 30 gennaio 1592 e morì il 5 marzo 1605. Educato a una concezione severa della vita ed abituato alla vita monacale; [...] Bruno (v.).
Nel campo politico egli mirò a limitare l'eccessiva ingerenza politica di Filippo II diSpagna tanto nel campo religioso quanto nel politico, e a ristabilire un equilibrio europeo - il che voleva dire il risollevamento della Francia ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] da cui non doveva più rimettersi.
Il progetto diCarlo il Temerario di creare un regno centrale che si estendesse dalla diSpagna. Il loro uomo di stato più notevole, il sindaco Ludovico Pfyffer di Lucerna, lavorava a tutta forza per la vittoria di ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] pure la storia biblica e l'antica mitologia, in diretta reazione al classicismo italiano e francese, benché i naturalisti diSpagna e d'Italia seguissero vie analoghe, sempre però con fare esternamente o internamente più monumentale.
Il "grande stile ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] a Granson e a Morat, contro l'orgogliosa cavalleria diCarlo il Temerario, duca di Borgogna. Lo scudo è quasi abbandonato anche dalle fanterie; fioriture che le "illeggiadrivano". Il cannone di Francia, il cannone diSpagna, i bastardi, i mezzani, e ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] della spesa; si tratta di linee indispensabili) e per quelle (5% della spesa) Bergen-Newcastle, per la Spagna, per la Danimarca e il principe Carlodi Danimarca fu eletto dallo Storting re di Norvegia il 18 novembre. Egli assunse il nome di Håkon VII ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] Bukhārā, i Buwaihidi a Shīrāz, i Fāṭimidi al Cairo, gli Omáyyadi diSpagna a Cordova, i Ḥafṣidi a Tunisi, i Marīnidi a Fez.
Diamo d'Aquitania (morto nel 1030), quanto per Federico II, per Carlo I d'Angiò, Lodovico I (1226-1270), che nella costruzione ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] l'età d'oro dell'arazzeria brusellese, fino cioè alla morte diCarlo V (1555), lo stile tradizionale non fosse del tutto abbandonato; e ne fanno fede alcune serie famose della Corona diSpagna, quali quella delle Virtù e dei Vizi, tessuta circa il ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...