DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] - avrebbero avuto l'effetto di irritare il piemontese Carlo Pellion conte di Persano, cosciente che esse la partenza del re diSpagna Amedeo di Savoia duca di Aosta (11 febbr. 1873) e si era chiuso, dopo un incerto regime di repubblica federale e poi ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] Grimaldi, in occasione del matrimonio di Maria Tudor e di Filippo diSpagna.
In effetti, il D. sostituiva imperiale, poiché monsignor d'Arras aveva comunicato all'abate Di Negro che Carlo V, trovandosi al campo, non riceveva ambasciatori. Salpati il ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] sotto il titolo Narrazione delle Reali Feste fatte celebrare in Napoli da S. M. il Re delle due Sicilie, Carlo Infante diSpagna, per la nascita del suo primogenito Filippo (Napoli 1748).
Da questo momento non si hanno altre notizie sulla sua ...
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DI NEGRO, Giacomo (Iacopo)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova nel primo decennio del sec. XVI, da Giovanni fu Giacomo.
Il padre era di certo già morto nel 1528, e il D. dovette [...] in relazione anche alle trasformazioni istituzionali introdotte dall'abdicazione diCarlo V e dalla temporanea assunzione del titolo di re d'Inghilterra da parte di Filippo, prima di diventare re diSpagna. Così il D. risulta agente presso sua maestà ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Guido Pescosolido
Il sogno dell'unità d'Italia
Carlo Alberto di Savoia-Carignano racchiuse in sé in modo drammatico il dilemma, proprio di fine Settecento-inizio Ottocento, [...] rivoluzionari piemontesi a concedere la costituzione diSpagna del 1812, molto più democratica di quella di Francia del 1814. I fatti dimostrarono subito quanto prematura fosse quella scelta. Lo zio Carlo Felice lo sconfessò e l'apparato repressivo ...
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Carlo Ludovico, figlio (Parma 1799 - Nizza 1883) di Ludovico di Borbone re d'Etruria e di Maria Luisa di Borbone-Spagna; dal 27 maggio 1803 al 23 nov. 1807 re d'Etruria col nome di Ludovico II, poi in [...] dando spesso la propria fiducia a degli avventurieri come Th. Ward. Passato il 17 dic. 1847 al ducato di Parma col nome diCarlo II, cercò di adattarsi alla vampata costituzionale del 1848, ma il 9 aprile preferì abbandonare lo stato, abdicando il 14 ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] giovane, il D. lasciò Genova per seguire le iniziative finanziarie del padre: dapprima in Spagna, poi nelle Fiandre, come banchiere al servizio diCarlo V, poi di Filippo II. Fu probabilmente nelle Fiandre, quindi, che entrò in contatto con Emanuele ...
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Carlo II Duca di Parma
Carlo II
Duca di Parma (Parma 1799-Nizza 1883). Carlo Ludovico, figlio di Ludovico di Borbone re d’Etruria e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, fu re d’Etruria col nome di Ludovico [...] II fra il 1803 e il 1807; esiliato in Francia, nel 1815 raggiunse il ducato di Lucca con la madre, alla quale successe nel 1824. Passato (1847) al ducato di Parma col nome di C. II, non seppe far fronte ai moti rivoluzionari e nel 1849 abdicò a ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] di Pipino. Contro i musulmani diSpagna condusse in questi anni una serie di spedizioni: quella del 778, dopo il fallimento dell'assedio di poi con la sveva Ildegarda (m. 783), da cui ebbe Carlo, Pipino, Ludovico, Lotario (m. 779), Adelaide, Rotruda, ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) diCarlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] a Rijswijk (1697). La guerra di successione diSpagna offrì a V. A. nuova occasione di grandi disegni politici. Nella prima il 1720 per ottenere l'effettiva consegna dell'isola da Carlo VI. Particolarmente acuto si era fatto intanto il problema dei ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...