Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] , ma nel 1529 fu, come amico del papa, minacciato di arresto e, mentre era a Bologna ove doveva aver luogo la riconciliazione di Clemente VII e Carlo V, il governo fiorentino lo dichiarò ribelle e ordinò la confisca dei suoi beni. Ritiratosi ...
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Emanuele Cutinelli-Rendina
L’uomo pubblico e lo scrittore segreto
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzo dei cinque maschi di Piero (→), padre amato «più ardentemente che non sogliono essere amati e’ padri da’ figliuoli» (Ricordanze, in Opere, 9° vol., Scritti autobiografici e rari, a cura di R. Palmarocchi, ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone dei rivolgimenti che scossero Firenze dopo la morte di Lorenzo il Magnifico, prese infatti parte ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, l’interesse per il tornaconto individuale, la divaricazione massima tra il pensiero e l’azione. ... ...
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Letterato e storico (Firenze 1483-Arcetri 1540). Intraprese gli studi di diritto canonico e civile a Firenze, che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile e avviando l’anno successivo la carriera di avvocato. Dal 1512 al 1514 fu ambasciatore in Spagna presso ... ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 venne nominato da papa Leone X (Giovanni di Lorenzo de’ Medici) governatore di Modena. Nel 1521 ... ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 61 (2004)
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque maschi; maggiori del G. furono Luigi e Iacopo, minori, Bongianni e Girolamo. Padrino di battesimo del G. fu il filosofo Marsilio ... ...
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Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa (cinque maschi e sei femmine), e non molto fortunata economicamente, giacché il padre, Piero, di larga cultura e di vivi interessi ... ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di Parigi, derivarono tutte le altre università d'Italia, di Francia, diSpagna, organizzate su uno stesso concetto di ii, Amsterdam 1726, p. 53 segg.; G. De Leva, Storia documentata diCarlo V in correlazione con l'Italia, II, p. 535 segg.; L. ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] navale in una zona della costa mediterranea della Spagna, passò nel giugno 1937 a misure di rappresaglia in seguito al bombardamento, da parte di aerei di Barcellona, di una sua nave da guerra nella rada di Maiorca. La visita del generale Göring a ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] di solito nere, lucide come specchi. Ricchissima è la varietà di dolci e conserve di frutta, frutta secche, canditi. D'uso comune, dappertutto, il pan diSpagna o scudo spagnolo con l'effigie diCarlo III e Carlo IV, fin verso il 1856, sostituito ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] superata in Europa soltanto dall'U. R. S. S., dalla Germania, dalla Spagna e dalla Romania; per quella dell'avena, dall'U. R. S. S e dinastici. Per assicurarsi il trono di Svezia, carpitogli dallo zio Carlodi Sudermania, coinvolse i Polacchi in una ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] si diffonde nell'Europa nord-orientale, i Mori diSpagna hanno subito la sconfitta di Las Navas de Tolosa, e la riconquista è , che ai liberali, per la sua ostilità al governo diCarlo Alberto e alle trattative iniziate da questo per una lega ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] da cui non doveva più rimettersi.
Il progetto diCarlo il Temerario di creare un regno centrale che si estendesse dalla diSpagna. Il loro uomo di stato più notevole, il sindaco Ludovico Pfyffer di Lucerna, lavorava a tutta forza per la vittoria di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Plevna. Già dopo la prima, lo zar chiese al principe Carlodi passare col suo esercito il Danubio, ma non essendo fissati i suoi deliziosi volumi di viaggi attraverso le diverse provincie della Romania, in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] il suo parere. All'avvicinarsi diCarlodi Valois, nell'ottobre 1301, il comune pensò di mandare un'ambasciata a Bonifazio per europee, e in particolare da quella che si parla in Spagna, Francia e Italia, ai dialetti proprî delle varie parti d ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] i corsi, iniziati nel 1756, furono in mano dei gesuiti fino alla loro espulsione dal paese per opera dei ministri diCarlo III diSpagna (1767).
L'età della lotta per l'indipendenza. - In tali condizioni il Chile si trovava sulla fine del sec. XVIII ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...