Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] . Harbison, a cura di Theodor R. Rabb - Jerrold E. Seigel, Princeton 1969, pp. 299-318.
313. L'ipotesi è di CarloDionisotti, Stampe Giuntine, in Id., Machiavellerie, Torino 1980, p. 182 (pp. 177-192). Su Filippo Giunta, v. Claudia Di Filippo Bareggi ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] dotali, ecc.).
126. Cf. Marino Berengo, Padova e Venezia alla vigilia di Lepanto, in AA.VV., Tra latino e volgare. Per CarloDionisotti, I, Padova 1974, p. 31 (pp. 29-65).
127. Del tutto assente, per esempio, la proprietà veneziana ad Alano di Piave ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Aquilecchia, Per l'attribuzione e il testo del «Lamento d'una cortigiana ferrarese», in Tra latino e volgare per CarloDionisotti, vol. I (Padova, Editrice Antenore, 1974, «Medioevo e Umanesimo», 17), pp. 3-25, illustra un passo della terza giornata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , malgrado la radicalità dei programmi; contro un clima troppo favorevole ai contestatori in casa editrice, Venturi e CarloDionisotti si dimettono per qualche tempo dalla Einaudi. I Documenti della rivolta universitaria (1968) ci informano su quali ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] , 1980, pp. 75-109.
Pozzi 1974: Pozzi, Giovanni, Appunti sul 'Corollarium' del Barbaro, in: Tra latino e volgare. Per CarloDionisotti, a cura di Gabriella Bernardoni Trezzini [et al.], Padova, Antenore, 1974, pp. 619-640.
Rigo 1992: Rigo, Antonio ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] filologia, della storiografia e della critica letteraria di tutto il mondo – da Gaetano De Sanctis a Arnaldo Momigliano, da CarloDionisotti a Christine Mohrmann, dal cardinale Angelo Mercati a Mario Praz, da Jean Leclercq a Bruno Nardi – in barba ai ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] , De Asse, Parigi 1515, pp. 552 e 698.
33. V. per Aldo umanista e anche per le sue connessioni col Barbaro: CarloDionisotti, Aldo Manuzio umanista, in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di Vittore Branca, Firenze 1963, pp. 213-243 Id ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] prima conosciuta.
Non che gli eventi politici contemporanei non abbiano formato i nuclei di questo pensiero, come giustamente CarloDionisotti, Felix Gilbert, Gennaro Sasso e altri hanno sottolineato; ma è indubbio che tale pensiero poi li travalichi ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] nel dibattito culturale attuale, di volta in volta riorientate e adeguate all’orizzonte degli interlocutori, CarloDionisotti nel 1946 avrebbe potuto additare una «teocrazia desanctisiana» della Storia della letteratura italiana passata grazie ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] Padova 1887, pp. 26-27.
6. Pietro Bembo, Prose della volgar lingua, libro I, XV, in Prose e rime, a cura di CarloDionisotti, Torino 1971, pp. 111-112.
7. Testi veneziani del Duecento e dei primi del Trecento, a cura di Alfredo Stussi, Pisa 1965, pp ...
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