Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] per l’età diCarlo V e aumentano di importanza dopo Alessandro, Cosimo I. Questi è scelto come duca e reggerà lo Stato fino al 1574. Con il trattato di Granada (novembre 1500) a Ferdinando il Cattolico toccano la città di Napoli, la Calabria e la ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] del generale, Gaetanina, cugina di Alessandro e Carlo Poerio, con la quale si rivoluzione patriottica che partisse dalla Calabria. La repressione preventiva compiuta con Giuseppe Lazzaro e al duca Gennaro Sambiase Sanseverino di San Donato, fu molto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] di replicare il fortunato modello di Karlsruhe, vanno segnalati Neustrelitz in Meclemburgo e Karlsruhe in Slesia. La prima viene fondata dal ducadi protagonisti (in primo luogo Carlo Rossi) e di reggia a opera di Luigi Vanvitelli. In Calabria, dopo il ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] del Ss. Salvatore di Messina, di S. Maria di Rossano in Calabria, noto come il Patir, e di S. Nicola di Casole presso Otranto, con tragico per la storia di Gallipoli, ossia l'assedio della città nel 1268-1269 da parte diCarlo I d'Angiò per ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] del trattato giuridico diCarlo Tapia del 1586, di opere della collezione di Matteo di Capua, compare in una lettera del 1607 di Ottavio Gentile al ducadi Napoli, V, 2, Napoli-Cava dei Tirreni 1972, pp. 882 s.; M.P. Di Dario Guida, Arte in Calabria ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] , II, ad annum 786, si riferisce invece all'invio di G. e di suo fratello Romualdo). La fedeltà giurata del duca al sovrano poneva momentaneamente fine alle ostilità con i Beneventani. Anche Carlo auspicava questa pace sia perché si era imbattuto in ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] di cui visitò i conventi di Trani e Gallipoli (Puglia), di Cariati (Calabria), di Napoli e Gaeta (Terra di Lavoro), di a cura di F. Bonatti, Sarzana 2000, p. 60; R. Musso, “Viva el Duca et lo Sancto Padre”. Savona al tempo degli Sforza e di Sisto IV ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] successivamente nel Regno di Napoli, in particolare in Calabria (1402-04). de’ Medici, Leonardo Bruni, Carlo Marsuppini, Niccolò Niccoli e Francesco Filelfo Parma, Piacenza e Pavia. A Milano incontrò il duca Filippo Maria Visconti e da lì fece tappa a ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] spedizioni dirette a riportare l'ordine in Puglia e in Calabria. La Capitanata fu pacificata dal generale Duhesme che riportò, col quale si trovavano il fratello Carlo, Florestano Pepe e circa un migliaio di volontari. La resistenza più accanita all ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] Perugia e la Calabria. Essi sono spesso indicati anche con il solo titolo di patricius; titolo assai di quella diduca: ciò che serve a spiegare la frequenza di questo possessori di feudi rei di delitti portanti pene corporali. Dai tempi diCarlo V ...
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