CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] febbre terzana, e a Torino, ove il "concerto" fu ricevuto alla corte del duca CarloEmanuele I diSavoia. Il 9novembre i musici giunsero a Lione, rimanendovi per una settimana; da Lione l'11 novembre il C. inviava all'amico Michelangelo Buonarroti il ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di Orazio, riannodò i rapporti con il marchese CarloEmanuele Malaspina, suo compagno nel collegio "Nazareno" di Storia della corte diSavoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1882, II, pp. 33 s., 64; L. Cusani, Storia di Milano dall' ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] di taluni avvenimenti che avevano avuto per protagonisti la reggente Cristina di Francia e CarloEmanuele . 197, 210; G. Claretta, Sulleavventure di L. Assarino e di G. B., chiamati alla corte diSavoia nel sec. XVII ed eletti istoriografi ufficiali, ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] 1576 si recò negli Stati del duca Emanuele Filiberto diSavoia, per trattare il matrimonio della principessa Cristina di Lorena, nipote di Caterina de' Medici, con il principe di Piemonte CarloEmanuele. Durante il viaggio il G. cadde malamente ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] probabilmente già in viaggio alla volta di Torino con lo scopo di concludere le trattative per una sistemazione presso la corte diCarloEmanuele I. Recava con sé quell'esemplare del Pastor fido con dedica al Savoia, purtroppo perduto nel 1904 nell ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] distrutte durante la seconda guerra mondiale). Delle quattro tele che il Borghini ricorda dipinte per CarloEmanuele I diSavoia, è oggi identificabile solo la Regina di Saba (Torino, Galleria Sabauda).
Insieme con il Tiziano e con il Tintoretto il C ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Emanuele Filiberto diSavoia e attiva il proprio diplomatico conte Federico Maffei, mentre il re di Francia a titolo di
Enrico IV, addolorato, ne scrive, commosso al figlio del G., Carlo: "vous avez perdu un bon père et moi un parent et ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] . Oltre che in altri maneggi politici e diplomatici, il C. ebbe parte primaria, assieme al generale Joubert, nella vicenda dell'abdicazione diCarloEmanuele IV diSavoia. Sempre a Torino ospitò in casa nascostamente il Fouché, colpito d'ordine ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] i dodici esclusi dall'amnistia concessa da Vittorio Emanuele II l'8 aprile, fu in seguito condannato di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione diSavoia e mettendo in ridicolo l'autore, che nel '34 si era offerto a Mazzini per uccidere Carlo ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] (con ogni probabilità scultorea), e che esso veniva sollevato in occasione delle festività. In una lettera spedita da Genova a CarloEmanuele I diSavoia il 2 apr. 1623, il L. fa riferimento a un'opera che aveva realizzato per il duca "da giovanetto ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...