FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] Emanuele lo aveva nominato conte, premiandone la devozione verso casa Savoia (L. Ferraris, Il re Carlo Alberto D. Farini e ad altri sono conservate nel Museo centrale del Risorgimento di Roma (Arch. D. Farini; Carte C. Perozzi).Due lettere del ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] ; L. C. Bollea, Due note ined. del march. E. d'A.,in Miscell. di studi storici in onore di A. Manno, Torino 1912, pp. 223-234; M. degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto Carlo Alberto…,I-III,Torino 1913-1919, v. Indice;L. C. Bollea, Una ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] le preghiere Pro Regem per i Savoia, in linea con l’attitudine delle maggiori chiese del meridione. Convincimenti radicati e intenti di protezione dell’abazia lo spinsero a inviare, il 23 aprile 1862, una lettera a Vittorio Emanuele II con gli omaggi ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] Apoteosi di casa Savoia, diCarlo Alberto (marmo; Roma, palazzo di Montecitorio); 1900: lapide commemorativa per il bimillennio di Ivrea (Ivrea, ponte Isabella); 1902:lapide a C. Calandra (Levaldigi di Savigliano); 1903: Busto di Vittorio Emanuele ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] .
Nel 1877 (23 sett.) venne nominato vescovo di Albenga, e attenuò ancor più l'intransigentismo di un tempo, non risparmiando elogi ai Savoia in occasione della morte di Vittorio Emanuele II e dell'avvento di Umberto I. Il 12 maggio 1879 ottenne la ...
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Randoni, Carlo. – Architetto italiano (Torino 1755 – ivi 1831). Nominato architetto civile di Sua Maestà presso la Regia Università di Torino nel 1785, due anni dopo divenne assistente dell'architetto [...] più importanti, tra i quali occorre citare la ristrutturazione del Palazzo Doria-Tursi di Genova, adibito a reggia sabauda, la progettazione di piazza Vittorio Emanuele a Torino (1825) e la realizzazione della Stamperia Reale (1828). Membro dell ...
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Famiglia comitale savoiarda, il cui primo personaggio importante fu Pietro Maillard (m. 1580 circa), governatore della Savoia, collare della Ss. Annunziata, e creato conte di T. da Emanuele Filiberto (1569). [...] (sec. 18º) nel Piemonte, la famiglia, che ebbe tra i componenti Vittorio Amedeo I marchese d'Alby (1681) e governatore di Nizza, e suo figlio, il cardinale Charles-Thomas Maillard de T., si estinse nel 1816. Beni e titoli passarono al conte ...
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Quarta figlia (Torino 1589 - Miranda, Spagna, 1655) diCarloEmanuele I e di Caterina di Asburgo. Moglie (1608) di Francesco Gonzaga, divenuta duchessa di Mantova nel febbr. 1612 per la morte del suocero [...] delle mire sabaude sul Monferrato, e ritirarsi presso la corte paterna. Tornò a Mantova solo nel 1631 per il tentativo di stabilirvi un'egemonia ispano-sabauda (1633), ma ne fu esiliata per ordine della Francia. Nominata dalla Spagna viceregina del ...
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Figlio (n. 1586 - m. Madrid 1606) primogenito diCarloEmanuele I e di Caterina d'Asburgo-Spagna. Erede dei possessi paterni, il padre lo inviò (1603) con i fratelli Emanuele Filiberto e Vittorio Amedeo, [...] e sotto la guida di Botero, a Madrid, allo scopo di affidare alla corte spagnola l'educazione dei principi, e col segreto proposito di calmare l'irritazione ivi provocata dal trattato di Lione. Morì di vaiolo. ...
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Figlio (Torino 1820 - Roma 1878) diCarlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca diSavoia (1831), sposò (1842) Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri d'Asburgo; rimasto [...] e Custoza. Salito al trono (23 marzo 1849) dopo la sconfitta di Novara e l'abdicazione diCarlo Alberto, riuscì a stipulare a Vignale un armistizio onorevole. Imposta la pace di Milano al paese e al parlamento (v. Italia: Il Risorgimento), mantenne ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...