ORMEA (A.T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Armando TALLONE
Cittadina della provincia di Cuneo (Piemonte), a 730 m. s. m., situata nell'alta valle del Tanaro, sulla sponda sinistra del fiume: l'abitato è [...] e di Torino, nonché collare dell'Annunziata. Premorti a lui i suoi due figli maschi, CarloEmanuele e Carlo Vincenzo Augusto, ebbe il marchesato il primogenito di CarloEmanuele, al quale successe il secondogenito Paolo Cesare Vincenzo, che lasciò ...
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Scultori. Ignazio nacque a Torino il 26 agosto 1724 e morì ivi il 26 dicembre 1793. Filippo morì a Torino il 20 agosto 1800, a 63 anni o forse anche più vecchio. Il primo dei due fratelli, che collaborarono [...] ; e vi lavorarono fino oltre il 1763, anno in cui Ignazio è nominato da CarloEmanuele III scultore reale e direttore della scuola torinese di scultura. Nel 1767 i due fratelli abbandonarono Roma; e ritornati a Torino diedero da allora intera la loro ...
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MARTINI, Antonio
Alfredo Vitti
Nato a Prato il 20 aprile 1720, studiò nel collegio Cicognini della città natale, poi lettere a Pisa, ove si laureò nel 1748. Nel 1751 fu da CarloEmanuele III eletto [...] , VI, 902). Fu zelante pastore ai tempi del giansenismo. Da ricordarsi le sue opere pastorali: Istruzioni morali sopra i Sacramenti (Firenze 1785); Istruzioni dommatiche e morali sul simbolo, voll. 2 (1785), Raccolte di omilie e lettere pastorali ...
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Navigatore inglese, nato circa il 1753 a Tynten in Cornovaglia, morto a Londra nel 1817. Entrato nella marina militare, prese parte con la Resolution alla circumnavigazione di G. Cook nel 1772-74. Avuto [...] dell'Oceania, riconoscere le ancora quasi sconosciute Nuove Ebridi, passare lo Stretto di Torres, e raggiungere finalmente Timor con tutti i suoi, dopo aver percorso in 41 giorni oltre 3600 miglia. Rimpatriato nel 1790, il B. ripeté poco dopo la sua ...
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Pittore, nato a Torino nel 1694 da famiglia originaria di Montpellier; ivi morì nel 1766. Artista precoce, si perfezionò studiando a Bologna i maestri di quella scuola, a Roma Raffaello e Pietro da Cortona, [...] Luca. Tornato a Torino e nominato primo pittore di CarloEmanuele III, eseguì varie decorazioni di sale e gabinetti nel 1778, pp. 4143 (con ampia not. biografica); G. Claretta, I Reali di Savoia munifici fautori delle arti, Torino 1893, pp. 72-80 ...
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Figlia primogenita di Ferdinando III Gonzaga di Guastalla, nacque nel 1655; sposò nel 1671 Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, recando in dote le terre di Suzzara e Reggio che dovevano indennizzare [...] monferrine, passate per la pace dei Pirenei (1659) a CarloEmanuele II di Savoia. Quando, nel 1678, Ferdinando III di così seppe reagire all'ambiente corrotto della corte, dove tutti seguivano i cattivi esempî del duca, e molto diede di sé ad opere ...
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Maria Beatrice Vittoria Giuseppina nacque a Torino il 6 dicembre 1792 da Vittorio EmanueleI, allora duca d'Aosta. Quando la corte sabauda emigrò in Sardegna (1799), B. la seguì nella provvisoria dimora [...] dal papa la necessaria dispensa, a cagione della parentela che tra i promessi esisteva. Restò in Sardegna col marito per un anno, fino duca col nome di Francesco V, nel 1819; Ferdinando Carlo Vittorio nel 1821 e Maria Beatrice nel 1824. Colpita, ...
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Ingegnere, architetto, topografo e incisore in rame, nato a Fossano in Piemonte nel 1603 o 1604, morto ivi nel 1678. Disegnò progetti per la chiesa di S. Sebastiano a Fossano, per la chiesa dei gesuiti [...] e finite al bulino, tra gli anni 1633 e 1675. Come primo saggio ricorderemo: il Suonatore di zampogna, e come ultimo i Funerali di CarloEmanuele II, dove l'autore dichiara la sua età di anni 72. La stampa più importante è l'ornamento della Tesi di ...
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Derivano dall'albergo de Castello, uno dei principali e più antichi di Asti. Nel sec. XIV partecipano alle lotte dei marchesi di Saluzzo contro gli Acaia, e alcuni membri sono podestà o governatori d'importanti [...] con tenacia Alessandria e morì nel 1748, governatore della Cittadella di Torino. Poi, il feudo di Caraglio fu conceduto da CarloEmanuele III al marchese Filippo Valentino Asinari di S. Marzano.
Bibl.: D. Carutti, St. del Regno di Vittorio Amedeo II ...
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(dal fr. cadet, derivato da un diminutivo basso-latino [*capitettum] del latino caput, attraverso la forma guascone capdet).- In Francia la parola indicò dapprima il secondogenito delle famiglie nobili, [...] nel regime feudale, per l'istituto del maggiorasco, tutti i beni di famiglia andavano al primogenito, gli altri fratelli dovevano semplici scuole militari. In Piemonte, i cadetti erano sparsi nei varî reggimenti; ma CarloEmanuele III (1736-39) fondò ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...