CANEPA, Giuseppe
Franco R. Pesenti
Figlio di Girolamo, nacque a Voltri (Genova) il 25 luglio 1721, e fu battezzato nella parrocchia di S. Erasmo. Pare non si sia mosso dalla sua terra, dove operò, con [...] si sappia altro. Gli furono discepoli un Francesco Monteverde e un Emanuele Muzio, che lo aiutarono negli affreschi di S. Ambrogio di Voltri parte perduta, la serie dei monocromi con i Fatti della vita di s. Carlo.
Del C. è difficile indicare le ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Cesare
Paolo Venturoli
Nacque a Torino il 9 nov. 1866 da Carlo Felice e da Antonietta Alessio. Allievo all'Accademia Albertina ai corsi di scultura di O. Tabacchi e G. Monteverde, iniziò ad [...] . 5-8). Sempre nel 1891 un suo Busto di Vittorio Emanuele II in bronzo fu collocato sulla vetta del Rocciamelone. In questi opere monumentali sono inoltre da ricordare: l'Obelisco con i medaglioni dei fratelli Iacopo,Giovanni e Agostino Ruffini e di ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] Milanesi per le nozze di Vittorio Emanuele II di Savoia con Maria Adelaide celebri astronomi, ordinatogli da Carlo Alberto. Molte altre sue , Arte applicata all'industria, in L'arte in Italia, I(1869), p. 161; S. Ghiron, Il cimitero monumentale ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Giovanni Battista
Anna Bovero
Nacque a Genova il 4 marzo 1789 da Emanuele e da una Rosa. Il figlio Raffaele, architetto e ingegnere, ha lasciato scritti i dati più importanti della sua biografia. [...] e bozzetti; sono oggi identificati Un figlio di CarloI Stuart (pastello; copia di un particolare del quadro London exhibitions from 1760 to 1893, London 1893, ad nomen;U. Pesci, I primi anni di Roma capitale, a cura di G. Monsagrati, Roma 1971 ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] i palazzi di piazza Statuto che, progettata nel 1863 e realizzata negli anni successivi, imita quelle erette al principio del secolo (piazze Vittorio Emanuele e Carlo G. C. Barbavara, Il Teatro Scribe e i veglioni, Torino 1915; E. Olivero, L' ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] a disegno il ritratto del Re Vittorio Emanuele oltre al Ritorno del re a Torino, di Torino. Il 4 apr. 1823 Carlo Felice per la "pubblica estimazione che nell , disegni architettonici.
Fonti eBibl.: Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 194-199; Torino, ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...