TOSI, Giovannl
Francesco Lemmi
TOSI (Tonso), Giovannl - Nato nel 1528 da nobile famiglia a Milano; morto ivi il 3 novembre 1601. Entrato nell'Ordine degli umiliati, fu preposto di Brera. Coinvolto suo [...] Ivi il T. rimase fino al 1585. A Roma godette l'amicizia del card. Ascanio Colonna e i favori di Gregorio XIII; a Torino CarloEmanuele lo fece consigliere di stato.
Scrisse poesie latine e italiane assai lodate dai contemporanei; una Vita Emanuelis ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] da parte dei poteri politici. Avere nuovi vescovadi, suggeriva il vescovo di Fossano al duca CarloEmanuele di Savoia nel 1622, serviva non solo a far coincidere i confini delle province con quelli delle diocesi, ma a far crescere il prestigio del ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] da Bernardo Maciejowski, che il 7 luglio 1590 prestò ubbidienza al papa in suo nome. S. incoraggiò i progetti di CarloEmanuele di Savoia nell'ambito della sua politica mirante all'ingrandimento dello Stato, che aveva come obiettivo la conquista ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] era entrato nella Compagnia l'ex re di Sardegna CarloEmanuele IV, piuttosto debole, quasi inetto, praticamente alla fine una sintesi, che si riassume in un nome: Ludwig von Pastor. I primi tre volumi della sua Storia dei papi uscirono fra il 1886 ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Riparato a Ginevra, fu rapito da agenti di CarloEmanuele III il 24 marzo 1736 e consegnato all 141.
49 C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’Italia, Villafranca, 1767, p. 189 ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] parte al progetto di un monumento dedicato a Vittorio Emanuele. I Conventuali persero il loro collegio di San Bonaventura ai Compagnia, cit., p. 132.
34 U. Benigni, s.v. Carlo Passaglia in The Catholic Encyclopaedia, XI, New York 1911, http://www. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] Nate all’incirca tra gli anni Trenta del Cinquecento e i primi del Seicento, ma sviluppatesi a partire dal primo Torino (1749) dopo la riforma del 1720, precettore del futuro CarloEmanuele IV di Savoia e poi cardinale, Gerdil fu un duro oppositore ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] di Giulio de' Medici e s'impegnò nelle trattative tra Leone X e Carlo V per l'investitura del Regno di Napoli.
Nel 1520 il C. Successivamente, fu inviato da Leone X in Portogallo, presso EmanueleI il Fortunato, e vi si trattenne alcuni mesi, fino ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] di una certa novità i capitoli sull'educazione e sull'inutilità della vendetta e del duello; con il ricorso frequente a esempi storici è esaltato come principe virtuoso ed eroico, talvolta unitamente ad altri Savoia, CarloEmanuele III (che tuttavia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] et gesta summorum pontificum (1601) del domenicano spagnolo Alfonso Chacón (ed. 1650), e – assieme a CarloEmanuele Pio di Savoia e a Filippo Casoni – fu tra i promotori dell’Italia sacra (ed. 1643-1662).
Alla sua morte, avvenuta a Roma il 19 maggio ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...