ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] non risparmiando elogi ai Savoia in occasione della morte di Vittorio EmanueleII e dell'avvento di Umberto I. Il 12 maggio 1879 amico di don Bosco e vide il ritorno alla chiesa di Carlo Passaglia e di Cristoforo Bonavino (Ausonio Franchi). Nel 1887, ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] sorta di esercizio stilistico consistente in una lunga lettera a Carlo X di Francia a sostegno del diritto della Spagna alla tutti gli sforzi compiuti per sottrarlo al carisma di Vittorio EmanueleII e così portarlo dalla sua parte furono vani, e ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] tra essi meritano di essere menzionati Antonio e Carlo Giuliano, con i quali Alessandro non disdegnerà di offerta nel 1884 dagli Istituti di credito di Roma per la tomba di Vittorio EmanueleII; così, la corona d'oro (1888) che il ministro della R. ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] , accorreva anche per sventare le minacce di guerra tra CarloEmanuele I ed Enrico IV di Borbone a causa del Marchesato di G.B. M., in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Le opere, II, Torino 1993, pp. 777-797; G. De Miranda, G.B. M., V. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Ossat, Letres…, a cura di N. Amelot de la Houssaye, Amsterdam 1708, I, p. 495; II, pp. 17, 168, 400; IV, p. 205 n.; A Morosini, Hist. ven., in 1901, pp. 220, 356; IX, ibid. 1905, p. 258; CarloEmanuele I e la contesa fra la Rep. ... e Paolo V …, a ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di C. sulla Svizzera e sulle imprese di Ginevra di CarloEmanuele I., in Arch. stor. della Svizzera italiana, VII(1932 political thought of S. di C.,in The government of Sicily under Philip II of Spain, London 1951, pp. 201-205; Id., The Parliament of ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] laici) per sei. Nel Concistoro del 28 aprile 1586 concesse a Filippo II e a suo figlio il diritto di presentazione per la Sicilia e la in suo nome.
Sisto V incoraggiò i progetti di CarloEmanuele di Savoia nell’ambito della sua politica mirante all’ ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] e "non può venir da altri" che da lui e da Filippo II.
Preso congedo alla fine d'ottobre dal re - che con diploma del , XI, a cura di H. F. Brown, London 1897, 1904, ad Indices; CarloEmanuele I e la contesa fra la Rep. … e Paolo V. …, a cura di ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] raccolti nell'opuscolo Notizia della vita e degli studi di Carlo Ilarione Petitti, Torino 1850, e infine servirono da introduzione all della Chiesa piemontese e le cautele del re Vittorio EmanueleII.
Più proficua fu la collaborazione del M. con ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] al 30 agosto, in base a una licenza concessagli da CarloEmanuele III, succeduto al padre nel 1730, per quella che A. Griseri et al., F. J. Drawings from the Roman period. 1704-1714, II, Roma 1999; G.P. Karn, Die Projekte F. J.s für den Duomo Nuovo ...
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