DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] fu una sua acclamata conferenza al teatro S. Carlo di Napoli, il 27 giugno 1942, sull' " (Eventied artefici, 1965, p. 79).
II rimaneggiamento del governo e la sua nomina a sull'appello al re Vittorio Emanuele III perché riassumesse il comando supremo ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’autunno del 1867 di lettere latine e greche nel liceo Vittorio Emanuele di Napoli.
Qui entrò in contatto con der Sanskrit-philologie und indischen Altertumskunde, II, Berlin-Leipzig 1920, p. 439; ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'avvocato Carlo, era nato il 27 agosto 1793.Laureatosi in giurisprudenza a Padova, istriani del circolo Vittorio Emanuele (Bologna 1882). Si Salata, T. Luciani e C. C., in Pagine istriane, n. s., II (1923), 1-2, pp. 97-107; G. Quarantotti, C. C. ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] venuto meno per la pace di Vaucelles del febbraio 1556 tra Enrico II e Carlo V) e con gli Italiani poco abili all'uso della picca come vescovo di Novara, e verso le trattative con Emanuele Filiberto per ottenere il Marchesato di Romagnano, e il ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] monumento dedicato a Vittorio Emanuele. I Conventuali persero .
34 U. Benigni, s.v. Carlo Passaglia in The Catholic Encyclopaedia, XI, p. 77.
96 A. Marchetto, Il Concilio Ecumenico Vaticano II: Contrappunto per la Storia, Città del Vaticano 2005, p. ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] Nella pagina laconica ma precisa di Emanuele Gianturco in poche battute si 1886, riveduto e integrato nel 1915 da Carlo Lessona).
Non manca un accenno al , 1960; Bianca C.M., Diritto civile, III, II ed., Milano, 2015; Brugi, B., Istituzioni di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] 'rovesciamento politico' del Codice di commercio, Carlo Costamagna giunge a «rinunciare ad un "codice ch’ebbe a gestirla (Vittorio Emanuele Orlando), un’«opera nel suo campo della produzione e della norma II che riconosceva il carattere unitario del ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 1496 ed arrivò alla corte dello Sforza quando pareva che Carlo VIII stesse per ripassare in Italia; il Moro, II, Venezia 1827, pp. 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] sicula, 1, Panormi 1708, p. III; F. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, I, Palermo , Palermo 1880, pp. 295, 310; II, ibid. 1883, pp. 113, 129; 1. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore, in Storie siciliane, III, Palermo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro figli maschi avuti dalla moglie assisterli et appresso Cesare et" l'elettore di Baviera Massimiliano IIEmanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò". Nell'altra ...
Leggi Tutto