PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] il sermone in latino è perduto) e Pio V ne apprezzò le qualità oratorie al dal papa per sorvegliare i piani matrimoniali diCarloEmanuele I, e dove tornò in settembre, trovò un patrono affidabile nel duca diSavoia, che lo voleva per confessore ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] di Cherasco (28 apr. 1796), l'A. ebbe occasione di provare il suo attaccamento al re CarloEmanuele D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la Rivoluzione Francese e dell'Azione Cattolica. Il servo di Dio Pio Brunone Lanteri, Torino-Roma 1954 ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di Corinto, musicato da Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanueledi sino al felicemente regnante Pio papa VII…, XI, Storia della diplomazia della corte diSavoia, III, 2, 1663- ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] il duca diSavoia Vittorio Amedeo sarebbe stato lieto di averne qualcuna di 100 scudi annui.
Morto CarloEmanuele III, il C. nel marzo 1773 presentò alla corte di Frattanto, con l'elevazione al soglio pontificio diPio VI, il clima politico a Roma era ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] in Francia, a inviare i vescovi scozzesi al concilio di Trento, e la stessa Caterina a esercitare pressioni sul governatore di Saluzzo per impedire l'espatrio degli eretici perseguitati dal duca diSavoiaEmanuele Filiberto.
Il 16 apr. 1562 il L., in ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] di un piccolo gruppo di cardinali favorevoli ai Savoiadi incoronare Clemente XIII, Clemente XIV e Pio VI.
La fama dell'A. rimase però più legata alla sua attività di mecenate e di La politica ecclesiastica diCarloEmanuele III nella soppressione ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] tempo di Clemente VII, con funzioni di procuratore del duca Carlo II diSavoia, come Savoia nella persona del B., comunicata a Emanuele Filiberto con lettera papale del 3 giugno 1560.
Il 1° luglio 1560 Pio IV firmò una lettera di accompagnamento e di ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] fu nominato vescovo di Mondovì da CarloEmanuele III, in si lasciasse a Cigliano, ospite dell'abate Pio Mino, cugino dei Vasco (lettera del C Manno-M. Zucchi, Bibliogr. storica d. Stati d. monarchia diSavoia, X, Torino 1934, pp. 20 s., 126; C. ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] Emanuele ottenne da papa Paolo III nel maggio del 1536 l'autorizzazione ad erigere un tribunale stabile dell'Inquisizione, i cui abusi furono causa didiSavoia, avrebbe preso possesso della Chiesa di a latere rispettivamente a Carlo V e a Francesco ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] dell'erede del duca sabaudo, CarloEmanuele, e la violenta ripresa delle guerre di religione nel paese, che rendeva di Roma al tempo diPio IV, vicario criminale a Milano e fermissimo governatore in Romagna.
La nomina del Federici a nunzio in Savoia ...
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