CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] il fragile scettro della Cerrito (Rossi, pp. 182 s.).
Dopo aver partecipato al ballo La figlia dell'aria di A. Monticini, rappresentato al CarloFelice di Genova, e dopo aver legato il suo nome al lavoro di A. Guerra Le lac des fées (18 maggio), la C ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] e compositore, e Irene Varriale. A iniziarla alla musica era stato il padre, spalla dei secondi violini al teatro CarloFelice, dopodiché aveva studiato al Conservatorio della sua città con Antonio Abussi dal 1930 al 1940, anno del diploma. Nell ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] posti da alcuni sovrani, verso cui il B. non si astiene da critiche (I, pp. 60 ss.), attento però a non infrangere miti consacrati. Così che a CarloFelice viene, con abile spostamento di date, attribuito un accordo militare con l'Austria stretto da ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] .
Nel 1829, stabilitosi a Livorno, riprese a brigare per tornare ad essere ministro. Cercò appoggi a Roma e presso CarloFelice, sperò in Polignac, pensò che l'occasione favorevole potesse scaturire dal viaggio di Francesco I in Francia e in Spagna ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] impegni si assestarono in scritture di sempre maggiore portata e nelle loro riconferme. Tra l'inverno e la primavera 1898, al CarloFelice di Genova, il C. rimase per tre mesi (e per complessive 5.000 lire); di nuovo, affrontò I Pescatori di perle ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] eroico-romanzeschi e il suo primo grande quadro fu la Morte di Montmorency, che venne esposto a Torino e fu presentato a CarloFelice.
Spinto sempre da questo gusto, l'A. passò al romanzo storico, nel quale sentiva di poter meglio esplicare il suo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] " (I, p. 318). Critica apertamente la politica culturale di CarloFelice ed anche per quella di Carlo Alberto esprime delle riserve.
A Carlo Alberto aveva dedicato una biografia (Notizie sulla vita di Carlo Alberto, cit.) fin dal 1850 che, per quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] 19 marzo 1825, nonostante una non dissimulata ritrosia, fu nominato di lì a poco cappellano alla corte di CarloFelice. Nel clima conservatore del Piemonte della Restaurazione egli andava in realtà maturando privatamente una ricerca di vasto respiro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] della Triplice alleanza, per la stesura dei quali poté avvalersi degli importanti documenti inediti fornitigli dal figlio di CarloFelice di Robilant, ministro degli Affari esteri dal 1885 al 1887. In quegli articoli, apparsi nella «Rivista delle ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] di Genova gli commissionò il poema Ilcanto del cigno su versi di S. Benelli, che fu eseguito con successo al teatro CarloFelice sotto la direzione di L. Mugnone. Intensa. e costante al pari di quella creativa fu l'attività didattica, alla quale ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...