D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] .
Entrato così a far parte del gruppo dirigente della C.G.d.L. - insieme a Rinaldo Rigola, Felice Quaglino, Ettore Reina, Carlo Dell'Avalle, Ludovico Calda ed altri - avrebbe partecipato della direzione confederale fino alla sua dissoluzione. Se si ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di lettere dell'università di Torino vincendo la borsa del collegio "Carlo Alberto" per studiarvi patristica e, comunque, l'antico.
La (cioè il ratto di Proserpina). L'analisi è specialmente felice dove il F. esamina, commenta, traduce o illustra le ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Amaldi si adoperò per il trasferimento a Roma di Gian Carlo Wick, uno dei migliori fisici nucleari del momento, ma cui nascita aveva partecipato e che, dopo una breve stagione felice, appariva seriamente compromessa. Al suo ritorno a Roma, infatti ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] , tornata del 18 giugno 1925, p. 4264; cfr. R. De Felice, Mussolini il fascista, II, Torino 1968, p. 52).
La politica l'Inghilterra - già patrocinata dal della Torretta e da Carlo Schanzer - conteneva una punta antifrancese che Mussolini avrebbe nel ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] questo suo popolo. Non il suo dominio, ma il suo tramonto; non la felicità, ma la miseria; non il trionfo, ma la rovina; storia che dice Benevento, dalla difesa di Arechi e Grimoaldo contro Carlo Magno e Pipino fino alla divisione ed all'affermarsi ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] sposi, estremamente diversi per carattere ed educazione, non furono mai felici, tanto che, dopo la nascita del primogenito, il futuro la sua elezione avvenuta con l'appoggio decisivo del card. Carlo, zio di Ferdinando II. Non vi fu contrasto invece ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] di artista di corte (Whinney-Millar, 1957), ed è in tutto simile al Carlo I nella decorazione manieristica dell'armatura e nella felice immediatezza espressiva della testa, dal rilievo mosso e contrastato, sensibilissimo all'incidenza della luce ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] attività di studioso, ma è con il saggio su Maometto e Carlo Magno che si può considerare conclusa la prima fase di queste ricerche di rado nella sua prosa, ma ebbe l’esito più felice in un libretto dalla storia curiosa: due manoscritti semiseri sull’ ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] Urbano VI depose Giovanna I, e investì del Regno, il 1º giugno 1381, Carlo di Durazzo, che con l'appoggio del papa avanzò con i suoi soldati verso di Muro secondo gli uni, al castello di San Felice secondo altri, verso la metà del 1384 riuscì a ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] di redazione patavina, in un volume che riunisce La Città felice, Il dialogo dell’honore, il Barignano, il Discorso della del matematico della corte sabauda Giambattista Benedetti – a Carlo Emanuele di Savoia. Contemporanei i Philosophia de rerum ...
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feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...