LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] Nel 1660 elevò la macchina provvisoria per le esequie di Filippo IV nella Congregazione del Monte dei poveri. Attività che a talune novità introdotte a Napoli da fra' Nuvolo a S. Carlo all'Arena e nel chiostro di S. Maria alla Sanità, ma soprattutto ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] affreschi (L'ossesso e Il paralitico [ma cfr. Bosio, cit.]). Casale Monferrato, S. Filippo: Madonna col Bambino e santi,Incontro di s. Filippo e s. Carlo (tele); duomo: Madonna e santi (tela; attribuz. Gabrielli); Cascina Brusada (presso Macignago ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] la corte sabauda per il tramite del marchese d’Ormea, Carlo Vincenzo Ferrero (Memorie, cc. 7v, 8r-v), venne primo Novecento sui plagi da Giovanni Battista Passeri, come da Filippo Baldinucci, rilevati da Julius von Schlosser, Georg Sobotka, Jacob ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] nel 1574 il G. tornò a Guastalla dalla Tunisia, dove aveva servito Filippo II come capitano, la costruzione di S. Pietro era quasi ultimata, ed egli invitò Carlo Borromeo per la cerimonia di consacrazione. Ma prima che questa avvenisse si ammalò ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] per la tela con il Martirio di s. Biagio in S. Carlo ai Catinari, la cui sostanza cromatica favorisce i giochi luministici e fra la figlia Maria Isabella (nata nel 1662) e Filippo Roos (Rosa da Tivoli), suo alunno, turbò profondamente il ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] signora Collard Drake (1875), una statuetta in terracotta raffigurante Filippo Lippi (1876) e Mamma's darling (1878). Rientrato del Bambin Gesù a Roma (Bruchi). Collaboratore del G. fu Carlo Romanelli (nato nel 1872), allievo di A. Bortone e uscito ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Chiostro dei Voti della SS. Annunziata le Storie di s. Filippo Benizzi.
Nella prima, La guarigione del lebbroso, si notano ancora aveva sposato Lucrezia di Bartolommeo del Fede, vedova di Carlo di Domenico berrettaio, che divenne il modello di tutte ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] tra le quali Alessandro Magno minacciato dal padre Filippo di Macedonia (Washington, National Gallery) che due grandi pitture (Madonna e s. Ignazio, 1737 L'elemosina di s. Carlo Borromeo, 1740) che l'arcivescovo Lambertini gli ordinò per S. Pietro, la ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] familiare, in particolare del padre e dello zio Filippo, le inclinazioni artistiche e letterarie del C. ebbero Torino, teatro Regio, 2 febbr. 1843; Il Vascello di Gama, Napoli, S. Carlo, 6 marzo 1845; Gli Orazi e Curiazi, ibid., 10 nov. 1846; Medea ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto Magno e di Costantino, del sultano d'Egitto, di Filippo Maria Visconti e di Giovanna II, sul cui regno turbolento ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....