DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] 1835, p. 511).
Il 1° maggio 1405 fu battezzato Filippo, cui fece da "compare" il pittore Spinello Aretino; il 57 s., 63, 66; J. T. Paoletti, "Scultura senese del Quattrocento" by Carlo Del Bravo, in The Art Quarterly, XXXVI (1973), pp. 104 s.; Ch. ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] tuttavia esser molto apprezzato dalla corte spagnola: o meglio dal nuovo sovrano Filippo IV e dal suo onnipotente ministro il conte-duca d'Olivares. Nel continuazione della costruzione del cosiddetto palazzo di Carlo V a Granada, mentre nel 1626 si ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] del proscenio, secondo il modello ormai collaudato del S. Carlo di Napoli e della Scala di Milano. Gli stucchi neoclassica e in parte contenute (con la corrispondenza con l'architetto Filippo Nini) nelle Carte C. D. della Marucelliana, filza 8, ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] di S. Martino delle opere padovane di Filippo Lippi, perdute ma immaginabili nei loro . Vigni, L. di P. detto il Vecchietta, Firenze 1937 (con bibl.); E. Carli, Un affresco sconosciuto del Vecchietta, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] contesto artistico milanese, emerse nella regia artistica svolta in occasione dell'entrata a Milano del figlio di Carlo V, il principe Filippo, alla fine del 1548: non solo si occupò degli addobbi decorativi e della preparazione degli archi trionfali ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] di S. Carlo: il Baglione (1642, p. 299)ricorda la tela con il S. Carlo (non rintracciata). il suo ritratto, ricordato dal Pio (1724, p. 213), fu eseguito da Filippo Minei nel sec. XVIII, probabilmente copia di un modello più antico non rintracciato ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] sulle orme della biografia contenuta nelle Notizie di Filippo Baldinucci ([1681-1728: cui si fa riferimento , An ‘Adoration of the shepherd’ by G. P., in Scritti in memoria di Carlo Volpe, in Paragone, XXXVI (1985), 419-421-423, pp. 190-192; C. ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] forma di quelle della tribuna del Giesù. Il padre Filippo et noi abbiamo concluso di rimettere tutto in Sua e disegni di M. L. il Vecchio, Sebastiano Cipriani, Carlo Francesco Bizzacheri, Carlo Fontana per la casa e Torre Secura nel rione Monti a ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] Torino, ha inizio il 3 dic. 1775 con la visita di Filippo, insieme con il Ferroggio, alla cava di Pont e l'assenso al datate 1778 e 1779, nella navata centrale. Per il mausoleo di Carlo Emanuele III, nella navata destra, i lavori furono più lunghi e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] direzione dei lavori era affidata ad A. Boucheron, orafo di Carlo Emanuele III (Rodolfo, 1954). A garantire "l'artisticità" dell il 1770 e il 1775; a Torino, nella chiesa di S. Filippo dove (Tamburini, 1968, p. 328) l'opera di rinnovamento dell' ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....