FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] rappresentare pièces teatrali e musicali, fra cui l'Amante spiantato di Carlo Marcellini (Visonà, 1990).
In quegli stessi anni il F. di Cristo e la Samaritana al pozzo per la fontana nel giardino del convento della Quiete, scelto dalla principessa ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] provvisto di canali per addurre l'acqua alla fontana posta nel centro, e, infine, il tracciato Mariani, Bari 1992); G. Gerola, La statua di Lucera e l'iconografia di Carlo II d'Angiò, in Miscellanea di storia dell'arte in onore di Igino Benvenuto ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] contro alle "prudenti" realizzazioni di architetti come C. Fontana, il progetto del G. diventa più ardito e pp. 161-165; P. Ferraris, A. G. e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, 1991, n. 2, pp. 213- ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] interno sta un grande ostensorio; una piazza con fontana e, sullo sfondo, un tempietto a pianta centrale I centri del Rinascimento. Arte italiana (1460-1500), Milano 1979, ad indicem; E. Carli, Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 92, 97; M.T. Cuppini ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] e Caino e Abele.
Il ciclo, diretto da Domenico Fontana per volere di Sisto V, ricopre volte e pareti delle di Faenza il F. decorò tre cappelle: quella di S. Carlo con Storie di s. Carlo Borromeo, dove lavorò da solo (1613-14); quella della Madonna ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] italiano inviato da Pio IV in aiuto al re di Francia Carlo IX contro gli ugonotti (1562). Una bozza dell'epigrafe (non Casa di Loreto, recò con sé il F. e Domenico Fontana nella città-santuario per studiare il disegno della nuova addizione urbanistica ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] sonetto (Bottari - Ticozzi, II, p. 224), della fontana del Nettuno di Jean Boulogne, detto il Giambologna; mentre, e le raccolte di osteologia e miologia lasciate all'allievo Carlo Bianconi e acquisite dall'Accademia di Brera.
Famoso soprattutto per ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] opere sino al 1748, anno in cui eseguì il monumento a Carlo Leopoldo Calcagnini, in S. Andrea delle Fratte (la Fama che più riuscita del B. è il gruppo di Nettuno e i Tritoni della fontana di Trevi su disegno di N. Salvi (dopo quattro mesi di lavoro ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] della primitiva residenza vicereale, incompiuta opera di Domenico Fontana (1600-02).
L'idea di un'organica (1837) del primo proprietario, Ferdinando Acton, era stata venduta a Carlo Mayer von Rotschild: se Acton si era avvalso sin dal 1826 dell ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] il papa gli aveva fatto fare per contenere la sua statua equestre di Carlo Magno. Sino al 1727 il C. vi abitò, con un fratello città natale, fornì, a proprie spese, i disegni per una fontana (mai eseguita) e anche per una doppia scalinata per la ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...