È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] Poggio, nel 1469 ritradotta da Francesco Filelfo.
Muniti di questi nuovi regum del 1504 di Antonio de Ferraris (il Galateo), che ivi acerbamente fu S. Carlo Borromeo. (Sull'opera di S. Carlo Borromeo in questo campo, v. Carlo Borromeo, san, ...
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SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] molte fabbriche in Inghilterra, Francia e Germania. In Italia Francesco Fornara fondò a Milano, nel 1805, la prima fabbrica più economico. Una di queste è la pompa dell'italiano A. Ferraris (fig. 18), nella quale uno strato di olio di vaselina ...
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. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] ebbe i suoi Monti, tra cui quelli di S. Carlo, di S. Francesco e di S. Ambrogio: quest'ultimo fu il più G. Ricca Salerno, Teoria gen. dei prestiti pubblici, Milano 1879; V. Ferraris, Le leggi sul debito pubblico, Torino 1886; L. Einaudi, Corso di ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] de' letterati di Roma dell'abate Francesco Nazzari; il Giornale era una satirico-politica: Il Fischietto, fondato da Carlo A. Valle e da lui diretto sino luglio 1897 la rivista passò nelle mani di M. Ferraris.
La rivista, di cui fu redattore capo dal ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] causae", XV, in Studi in onore di Carlo Fadda, V, Napoli 1906, p. 225 , la fondamentale monografia di Francesco Brandileone, indicata nella Bibl.), tassa innocenziana del foro ecclesiastico del 1678 (Ferraris, Prompta bibliotheca canonica, VIII, s. ...
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Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] du droit ecclésiastique, Parigi 1668, I, pag. 346) che Francesco I ne ottenne una da Leone X nel 1516, depuis laquelle , De origine et iure decimarum ecclesiasticarum, Roma 1759; L. Ferraris, Prompta bibliotheca canonica, s.v. Decimae, II, Roma 1766 ...
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Pittore, nato in S. Giusta, paesello dell'Abruzzo Aquilano, il 22 ottobre 1760. Dotato d'ingegno vivissimo, recatosi a Roma col fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, fu spinto [...] frequentato l'Accademia di S. Carlo alle Mortelle e la fabbrica Napoli, il re gli commise le statue di Francesco I e della regina Maria Teresa, due statue del Regno di Napoli, Napoli 1864; C. de Ferraris, C. A., nella strenna La Sirena, Napoli 1877 ...
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Comune della provincia di Bergamo, con 10.259 ab. Il centro capoluogo è un grosso borgo di 7475 ab. situato a 111 m. s. m., nella pianura fra il Serio e l'Adda. È paese ricco e industrioso, vi sono fiorenti [...] Caravaggio. Ha dipinti di Ferraris de Giuchis (1504); Nicolao Moietta (1529); Francesco Prata (1520); una tavola rovina la chiesetta primitiva, per impulso dell'arcivescovo Carlo Borromeo, si decise la costruzione del grandioso tempio attuale ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] duca d'Angiò, fratello del re Carlo V di Francia, per convincerlo ignoriamo: il 30 novembre Lando di Francesco, agente "in corte di Roma" per IX (1957), 3-4, pp. 19-25; G. Ferraris di Celle, La virtù della pazienza nel pensiero cateriniano, in Tabor ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] altre materie letterarie con la madre, allieva di Carlo Rossaro, "donna di eccezionale personalità..." (come si ed artisti come Galileo Ferraris, Giuseppe Martucci e il e Domenico, ma anche Pietro, Francesco e Giuseppe) la seconda; ai musicisti ...
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