Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] , che aveva creato assieme a Guido Carli. Fu direttore scientifico dell’Associazione nazionale originato dalla revisione delle tesi di Gaetano Salvemini e di Robert Davidsohn a opera vita nazionale (la scuola, la stampa, la città), che dopo di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] elegante orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma , voluto da Vincenzo Grimani e Gaetano Thiene. Ancora, la sua sensibilità superstite, Marino, mancato mentre era ambasciatore presso Carlo V. è sepolto nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] la stampa, fidando nella congiuntura favorevole, che vedeva Argento leader del ministero togato e Carlo VI , Vis jurisprudentiae. Teoria e prassi della moderazione giuridica in Gaetano Argento, Napoli 2001.
J.M. García Marín, Castellanos viejos ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ’attenzione di personaggi come Gabriele Paleotti e Carlo Borromeo. Dopo la professione dei voti ( fu la prima dopo l’invenzione della stampa a essere combattuta attraverso la propaganda tra alle annotazioni di Luisa e Gaetano Cozzi, Corrado Vivanti e ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] , offrendosi di far avvelenare Carlo VIII, proposta che i Dieci sin da giovane raccolse libri a stampa, opere artistiche e numerosi e . ded. ad A. D'Ancona, Firenze 1901; F. Gaeta, Il vescovo Pietro Barozzi e il trattato "De factionibus extiguendis", ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] Sud, saggio che l'anno seguente venne stampato in un quaderno della Voce sulla questione quel periodo il D. strinse con Gaetano Salvemini, docente di storia presso l' D. dalla direzione - nelle mani di Carlo Bazzi e del suo giro di informatori e ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] degli ambienti liberali toscani, come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia, Enrico Mayer, che dei Cini restò sempre intimo altro industriale cartario, Carlo Alberto Avondo, un'ampia relazione, Carta e cartoleria, stampa e rilegatura di ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] inviato di lì a poco uno scritto per la stampa clandestina. Argomento, l’importanza di quella «emancipazione della una tesi sulle idee di Guizot assegnatale da Carlo Morandi e discussa con Gaetano Salvemini, seguita a ruota dal matrimonio (civile, ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] , Bartolomeo e Francesco Boccardi, Carlo Comparetti, Luigi Isèngard, Mariano Mariani, Gaetano Marré, Giovanni Antonio Mongiardini, Biblioteca universitaria di Genova. Le principali opere a stampa utilizzate per la ricostruzione della biografia del F. ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] si appellò a un concilio universale, mentre Gaetano chiese a Federico, che rifiutò, di indulgeva e alla rapidissima diffusione a stampa dei suoi scritti e della le sue vicende si intrecciavano con le guerre fra Carlo V, la Francia e i turchi; nel 1529 ...
Leggi Tutto
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
doppiettista
s. m. Nel gioco del calcio, chi segna una coppia di reti nella stessa partita. ◆ Il bambino ora è qui, primo, davanti a tutti, in giacca di velluto blu, camicia bianca, cravatta nera e la fronte sudata come dopo 90’ passati a...