BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] iure nel 1780. In tale occasione l'amico Gaetano Fiacchi curò in onore del B. una varianti ed emendazioni ed aggiunte cumulate nella stampa del Reina"). Da una Lettera intorno ad essa affidato dal fu Conte Carlo Bettoni Bresciano, Milano 1795, poi ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] espiatorio nell'abate fiorentino Gaetano Sertor, che fu esiliato per la diffusione di una stampa di Giuseppe Vasi, rappresentante II-III, Cittàdel Vaticano 1938-40, ad Indicem; G. G.Carli, due lettere su L'econornia naturale, in Giornale de' letterati ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] della giovinetta: in seguito Gaetano Tacconi, lettore di medicina, le Polonia Federico Cristiano, e dei futuro Carlo VII, elettore di Baviera; che voi per bocca sua, or potete anco avere mediante la stampa che se n'è fatta".Nel 1776 fu conferita alla B ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] le patriottiche agitazioni. Tale atteggiamento fu ritenuto pericoloso dal duca Carlo III, che, con decreto 23 ottobre 1849, lo destituì ’orto botanico ne conserva, oltre alle copie a stampa, il manoscritto olografo.
Sempre in tale periodo, Passerini ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] .
Venne intanto dedicandosi con fervore allo sviluppo della stampa e delle associazioni cattoliche, ben convinto della nuova amico di don Bosco e vide il ritorno alla chiesa di Carlo Passaglia e di Cristoforo Bonavino (Ausonio Franchi). Nel 1887, ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] appellò ad un concilio universale, mentre il Gaetano chiese a Federico, che rifiutò, di e alla rapidissima diffusione a stampa dei suoi scritti e della sue vicende si intrecciavano con le guerre fra Carlo V, la Francia e i Turchi; nel 1529 ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] -1735), Carlo (1688-1755) e Teresa (n. 1691).
Dopo aver compiuto i primi studi sotto la guida dell'arciprete del paese, Gaetano Serra, a Dueporte, e all'inizio del 1721 cominciò la stampa. Poiché, nonostante l'istruzione ricevuta, era più avvezzo al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ’attenzione di personaggi come Gabriele Paleotti e Carlo Borromeo. Dopo la professione dei voti ( fu la prima dopo l’invenzione della stampa a essere combattuta attraverso la propaganda tra alle annotazioni di Luisa e Gaetano Cozzi, Corrado Vivanti e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] diffusione dei libri: l'introduzione della stampa a Roma, che prima tra XI e i grandi feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni , 257.
M. Miglio, Il carteggio tra Gaetano Marini ed Annibale Mariotti e l'edizione del primo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] in cui si proibivano la stampa, il possesso e la lettura
Id., La question de Sienne et la politique du cardinal Carlo Carafa (1556-1557), "Revue Bénédictine", 22, 1905, pp Benevento 1925.
P. Paschini, San Gaetano Thiene, Gian Pietro Carafa e le ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
doppiettista
s. m. Nel gioco del calcio, chi segna una coppia di reti nella stessa partita. ◆ Il bambino ora è qui, primo, davanti a tutti, in giacca di velluto blu, camicia bianca, cravatta nera e la fronte sudata come dopo 90’ passati a...