BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] per Introdurre i Giovani al Disegno..., fu dedicato a Francesco Gonzaga, duca di Mantova, il quale rispose generosamente con un dono Ricci una Semiramide, che fu poi inviata in dono a Carlo I d'Inghilterra. Il re fu tanto impressionato da questo ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] affidò anche il compito di incontrare don Ferrante Gonzaga, governatore spagnolo della Lombardia, e convincerlo ad risultato dell'azione del L. fu l'accordo per le nozze di Carlo Emanuele I con l'infanta Caterina, figlia prediletta di Filippo II: ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] arte, XLII (1957), pp. 222-240; F. Fasolo, L'opera di Hieronimo e Carlo Rainaldi, Roma 1960, pp. 75, 104, 190, 232, 239, 266; L. pp. 277-284; R. Casciano, Architetti ducali alla corte dei Gonzaga tra 1576 e 1595: rilettura di un'epoca di transizione, ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] di Savoia non è noto; si sa tuttavia che un Birago, Carlo di Girolamo, nipote del B., entrò effettivamente al servizio sabaudo, p. 439; G. Quazza,Emanuele Filiberto di Savoia e G. Gonzaga, Modena 1929,ad Indicem; A. Pascal,Il marchesato di Saluzzo e ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] turchina ai grandi del suo tempo e ne era ricambiato. Da Carlo V ricevette un'opera d'arte (non è noto di che lode indiscussa dei contemporanei. T. Tasso, in una lettera a Scipione Gonzaga del 15 ott. 1584, gli conferisce, insieme con Aldo Manuzio, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] di una vasta lega antipapale sostenuta da Visconti, Scaligeri e Gonzaga. L'esercito pontificio subì gravi danni e l'onta di lo stesso Luigi d'Angiò, che inviò all'Albornoz e a Carlo IV di Lussemburgo, giunto in Italia per essere incoronato imperatore, ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] bizantino fino alla caduta di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad integrazione del de medicina..., ibid. 1528: nella dedica al card. Ercole Gonzaga, il C. dichiara di aver collazionato un ottimo codice datogli ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] al Kunsthistorisches Museum di Vienna, ma una replica del primo si conserva anche al Louvre).
Morti Carlo V e Maria d'Ungheria nel 1558 e Ferrante Gonzaga (ritratto in medaglia nel 1556) nel 1557, il L., che vide la propria provvisione raddoppiata a ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] affidasse al C. la custodia di Velletri. Durante la ritirata di Carlo VIII da Napoli, il C. era nell'esercito pontificio che contrastava poiché Alessandro VI riusciva a ottenere l'intervento sul Gonzaga dello stesso re di Francia Luigi XII, affinché i ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] finì sotto il controllo dei signori mantovani (Bonacolsi, poi Gonzaga). Ma verso la metà del secolo, anche in conseguenza castello di Scaldasole in Lomellina. Militò sotto le bandiere di Carlo VII di Francia nella guerra dei Cento anni ed ebbe diversi ...
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