CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] . A Venezia egli crebbe nell'ambiente dei Granelleschi, tanto che i suoi più autorevoli protettori furono per tutta la vita Gasparo e CarloGozzi e tra i loro seguaci si ritrovano i suoi più teneri e fedeli amici, tra i quali va almeno ricordato il ...
Leggi Tutto
Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] lettore troverà rappresentata, nelle pagine più significative, tutta l'opera di Gasparo e CarloGozzi e di Giuseppe Baretti. Sarebbe invero pedantesco far entrare CarloGozzi per la Marfisa bizzarra nel numero dei poeti burleschi, per le Fiabe nella ...
Leggi Tutto
FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] Strinse ben presto buoni rapporti con personaggi del mondo musicale e teatrale veneziano: fra questi egli stesso ricorderà quel CarloGozzi, di cui poi fu considerato, probabilmente a torto, buon imitatore.
Da allora la sua attività in quel campo si ...
Leggi Tutto
Prokof´ev, Sergej Sergeevič
Luisa Curinga
Tra avanguardia europea e tradizione russa
Musicista sovietico vissuto tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento, Sergej S. Prokof´ev affiancò alla [...] .
Al periodo americano risale l’opera fantastica L’amore delle tre melarance (1919), tratta da una fiaba di CarloGozzi. Sullo sfondo di una congiura, il principe Tartaglia subisce una maledizione della perfida Fata Morgana: dovrà liberare tre ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] per la vivace attenzione all'opera di Dante (ne uscirà la Difesa di Dante di Gaspare Gozzi) e per l'aspra e talvolta astiosa difesa di CarloGozzi nelle dispute con Chiari e Goldoni. I toni troppo accesi della polemica indussero i riformatori dello ...
Leggi Tutto
fate
Ermanno Detti
Dee amiche, ma anche capricciose
Le fate sono figure fantastiche, create dalle popolazioni primitive per spiegare le forze della natura e per stabilire un contatto con spiriti capaci [...] dello stesso re Artù.
Nel Settecento furono numerosi gli autori che scrissero opere con fate protagoniste. Per esempio lo scrittore CarloGozzi portò in teatro moltissime fiabe, tra le quali le dieci Fiabe teatrali, ricche di fate, maghi e castelli ...
Leggi Tutto
Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] , Milano, Mondadori (1a ed. 1954).
Deledda, Grazia (1979), Canne al vento, Milano, Mondadori (1a ed. Milano, Treves, 1913).
Gozzi, Carlo (1911), La Marfisa bizarra. Poema faceto, Bari, G. Laterza e Figli (1a ed. Firenze, Paolo Colombani all’insegna ...
Leggi Tutto
GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] bergamaschi, II, Bergamo 1869, pp. 464-469; R. Bassi-Rathgeb, Paesisti bergamaschi dell'Ottocento, Bergamo 1944, pp. 16-18, 20-23; Id., Carlo Goldoni in un affresco di M. G., in Emporium, LXIII (1957), 1, pp. 261-265; M.C. Gozzoli, in M.C. Gozzoli ...
Leggi Tutto
Poeta (Savona 1552 - ivi 1638). Visse in Liguria, a Roma e a Firenze aiutato da varî mecenati (Carlo Emanuele I, Ferdinando I, i Gonzaga, i Medici) ed ebbe come maestri Paolo Manuzio e Sperone Speroni. [...] "delirî" secenteschi. Interessanti i bonarî sermoni in sciolti (composti fra il 1624 e il 1632), che precorrono quelli del Gozzi. Scrisse molte altre opere: poemetti epico-lirici sacri e profani (La disfida di Golia, Il leone di David, La conversione ...
Leggi Tutto
Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] e suggestiva impaginazione spaziale basata sulle diagonali; la pala Gozzi (1520, Ancona, Pinacoteca Comunale); il polittico Averoldi ( a un impegno crescente per la committenza di Carlo V e di Filippo II di Spagna. Carlo V a cavallo (1548, Prado) è ...
Leggi Tutto
chiarire
v. tr. e intr. [der. di chiaro] (io chiarisco, tu chiarisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere chiaro o più chiaro, schiarire: ch. un disegno (dandogli i chiari), ch. le tinte, ch. lo sfondo; di liquidi torbidi: ch. il vino, l’olio. b. fig....
segnalato
agg. [part. pass. di segnalare]. – Di grandi meriti, di particolare valore e importanza: compiere s. imprese; persona di s. benemerenze; non le cose grandi e le s. cercano, ma le necessarie alla vita (G. Gozzi). Estens., importante,...