Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] , Le nuvole, Le rane, Pluto, ecc. Perfino nella nostra commedia dell'arte ve ne han tracce, sino ad alcune delle Fiabe di CarloGozzi. E al conflitto tra il Genio del Bene e il Genio del Male diè forma d'arte, in Francia, in una féerie spettacolosa ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] "di Amelot de la Houssaye e nei Mémoires di Giacomo Casanova - un magnifico equipollente si trova così nelle Fiabe di CarloGozzi e nelle Memorie inutili, come, particolarmente, nel Teatro del Goldoni (con annessi Mémoires), e non tanto nei "concetti ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] e del Giusti; a dieci lire gli autografi di Emanuele Filiberto, della principessa di Lamballe, di CarloGozzi, del Gioberti, del Pellico, del Mazzini, del Foscolo, del Leopardi. Il raccoglitore, che, fidandosi dell'elenco menzionato e aggiungendovi ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] Filinoro, l'avventuriere non onorato della Marfisa bizzarra di CarloGozzi, e Re Teodoro dello stesso Casti. Tanto coltivato in presso Monaco.
Bonafede Vitali, detto l'Anonimo (per cui Carlo Goldoni, che lo ricorda nelle Memorie, scrisse il suo ...
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La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] la natura essere stata madre agli antichi, matrigna ai moderni; Girolamo Pompei non vedeva salute fuor dell'imitazione degli antichi; CarloGozzi, . contro il Chiari, che dava "mala voce e mal nome agli antichi", sempre difese a spada tratta "i suoi ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] ; romanzesche le Memorie del Casanova; vivide e argute quelle di Lorenzo da Ponte; sorridenti e caustiche le Memorie inutili di CarloGozzi; diritta e forte la Vita dell'Alfieri, ecc. E quel che si è detto dell'intonazione diversa delle singole ...
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J. G. Herder vide nelle fiabe "in certa misura resti della fede del popolo, della sua intuizione sensibile, delle sue forze e istinti, dove si sogna perché non si sa, si crede perché non si vede". Queste [...] in un Wilde. Racconti nei quali siano visibili motivi satirici, ironici e cerebrali, oppure decisamente costruttivi (per es., le cosiddette fiabe di CarloGozzi, i racconti di E. T. A. Hoffmann e di E. A. Poe) non sono fiabe: per l'assenza di questi ...
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DRAMMATICA Composizione teatrale libera e fantasiosa, mescolata di realtà e di magia, di comico grottesco e di eteree visioni. In Inghilterra, per il diretto svolgersi del suo teatro da quello popolare [...] reagire contro il tono realistico della Commedia nuova, che CarloGozzi, in rivalità con il Goldoni, condotto dalla sua natura dell'atmosfera romantica, sotto l'influsso ancora del Gozzi e della Commedia dell'arte, la fiaba drammatica associandosi ...
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SEDAINE, Michel-Jean
Ferdinando Neri
Nacque a Parigi il 4 luglio 1719, e ivi morì il 17 maggio 1797. Figlio di un architetto, che aveva lasciato la famiglia in miseria, fu costretto, per sostenere la [...] filosofo senza saper d'esserlo (traduzione italiana) venne compreso nell'Anno teatrale, II, 1 (1805); ma già molti anni prima CarloGozzi l'aveva sentito recitare "sulle venete scene"; e s'era fatto appunto all'Albergati di avere imitato il S. nella ...
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Fu, dopo il Riccoboni, il più colto degli attori italiani del Settecento, che non erano così spregevoli, come sembravano all'Alfieri, rié così ignoranti delle buone lettere, come li giudicava CarloGozzi, [...] che fu il protettore dello stesso Bartoli e dell'attrice Teodora Ricci, sua moglie. Nato a Bologna nel 1745, libraio, attor comico e letterato, pubblicò una Notizia delle pitture, sculture e architetture ...
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chiarire
v. tr. e intr. [der. di chiaro] (io chiarisco, tu chiarisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere chiaro o più chiaro, schiarire: ch. un disegno (dandogli i chiari), ch. le tinte, ch. lo sfondo; di liquidi torbidi: ch. il vino, l’olio. b. fig....
segnalato
agg. [part. pass. di segnalare]. – Di grandi meriti, di particolare valore e importanza: compiere s. imprese; persona di s. benemerenze; non le cose grandi e le s. cercano, ma le necessarie alla vita (G. Gozzi). Estens., importante,...