ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cominciato all'assedio di Brescia; e l'A., che raccolse la voce dell'avvelenamento di s. Tommaso per mandato di CarloId'Angiò (Purg. XX, v. 69), non raccolse questa, riconoscendola falsa. Grande e sincero fu il compianto, e non soltanto da parte ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dedicati a fatti e persone degli ultimi tempi, come la descrizione della persecuzione dei Templari, il ricordo di CarloId'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania favorita della regina Giovanna, il quadro dell'esecrata tirannide del duca ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] con la scomparsa della monarchia sveva e la ricostruzione della città (1266) sotto gli auspici del pontefice e di CarloId'Angiò, ma si arricchisce di nuovi motivi durante la dominazione angioina, quando altre e più profonde ragioni di dissenso si ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] Storia di una aristocrazia italiana del Duecento, Venezia 1930, App. B, p. 335; S. Terlizzi, Documenti delle relaz. tra CarloId'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, nn. 440, 729; E. Cristiani, Icombattenti alla battaglia della Meloria e la tradizione ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] . Il 4 giugno 1270 G. lasciò Pisa insieme con gli ambasciatori che il Comune cittadino, dopo la stipulazione della pace con CarloId'Angiò, inviò al sovrano a Napoli per trattare, tra le altre cose, anche le questioni relative ai da Corvaia e ai da ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] ") di Gallipoli sia da porre in un momento storico differente e dunque da collegare alla ribellione della città contro CarloId'Angiò, l'uccisore di Manfredi e Corradino di Svevia.
Nel quinto componimento, l'inaugurazione di una porta ornata da due ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] ), pp. 666-689, 827-852. Oltre alla traduzione di A. Bassermann, Sulle orme di Dante in Italia (Bologna 1902), sono poi da ricordare almeno i saggi CarloId'Angiò nel Purgatorio dantesco (in Miscellanea in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 741-773 ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] da un'altra quartina, in cui l'ignoto autore ricordava che nel 1270, allorché regnava CarloId'Angiò, E. temperava le angosce dell'esilio registrando cronisticamente i dolorosi eventi di cui era stato testimone.
Nel sec. XV fu attribuita per la ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] del 26 marzo 1270, in G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di CarloI e II d'Angiò, Napoli 1869, 11, pp. 331 ss.) risulta prigioniero come traditore di CarloId'Angiò, e poi affidato alla custodia di un castellano fra l'8 luglio 1268 ed ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] a partire dal tradimento perpetrato ai suoi danni da Giovanni Frangipane, signore di Astura, fino alla sua condanna, voluta da CarloId'Angiò re di Napoli in ossequio, sostiene il G., alla "scelerata" ragion di Stato.
Non si conosce l'anno di morte ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...