MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di due cose nella sua vita: "l'una l'haver servito Carlo V imperatore, l'altra di haver amato e venerato il cardinale d'Inghilterra" (Bellabarba, p. 29, cit. in Processo Morone, ed. Firpo - Marcatto, I, p. 342). Allo stretto legame con il legato al ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] nella collana I mistici dell’editore Carabba (1926), e della Storia d’Inghilterra di Albert , 34-37, 39 n. 2, 123 n. 2; Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo, 1921-1941, a cura di C. Fantappiè, introduzione di F. Margiotta Broglio, Roma ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Carlo con la costruzione, nel 1678, di un nuovo teatro, il S. Giovanni Grisostomo, che risultò fra i più importanti d che nel 1689 si era intanto ampliata con l'ingresso dell'Inghilterra. Tali iniziative non furono accolte bene a Milano, Mantova e ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] un'invasione di quanto restava del suo Impero da parte di Carlod'Angiò, re di Sicilia, e di ottenere un aiuto credette comunque di poter realizzare il suo sogno: Edoardo I di Inghilterra si dichiarò pronto ad assumere la guida della spedizione, ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] ma con scarsi risultati, perché i re di Francia e d’Inghilterra, con i rappresentanti delle rispettive Chiese, riconobbero più significativi del pontificato di Pasquale: la canonizzazione di Carlo Magno (invero non di rado sovrainterpretata). Il 29 ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] interessi dei cattolici inglesi agli ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti con l'ambasciatore inglese di Giacomo I tra gli ambasciatori di Francia e Spagna in Inghilterra fallirono all'inizio di settembre. Il D. propose ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] elemosiniere, cappellano e familiare di Carlo di Calabria. Dal 1373, Cosmato rendite camerali del Regno d'Inghilterra; successivamente Cosmato ricoprì la ) e della Città Leonina, la guardia di tutti i ponti e di tutte le porte della città sarebbe ...
Leggi Tutto
Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] 1, 29).
Ordinato arcivescovo e primate d'Inghilterra ad Arles (Beda, Hist. Eccl., 1 abbatum auctore anonimo, a cura di C. Plummer, Oxford 1896, I, 23, 25, 27, 29, 33, pp. 42-43, civiltà dal sesto secolo alla Riforma di Carlo Magno, in Centri e vie di ...
Leggi Tutto
Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] all'autorità imperiale e di incamerare i beni ecclesiastici. Dopo le diete (1530) e lottarono contro l'imperatore Carlo V fino alla Pace di Augusta (1555 in America. In Inghilterra, a seguito della Chiesa. Il principio d'autorità venne sostituito ...
Leggi Tutto
Movimento religioso riformato, che professa l’assoluta indipendenza di ogni congregazione locale in materia di fede e di disciplina ecclesiastica, e la separazione completa dallo Stato. Trae origine nel [...] da J. Robinson); tornati in Inghilterra sotto O. Cromwell, furono ancora colpiti da vari atti del Parlamento sotto Carlo II e beneficiarono infine dell’atto di tolleranza di Guglielmo d’Orange. I principi congregazionalisti furono portati nell ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...