MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Chambéry.
Fondata nel 1749 e affiliata al Grande Oriente d'Inghilterra, la loggia riduceva la sua attività a banchetti, 189).
Carlo Felice, dopo l'abdicazione del fratello Carlo Emanuele IV, chiese il 30 ag. 1802 al successore Vittorio Emanuele I di ...
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Bocce
Marco Impiglia
La storia
Origini ed evoluzione del gioco
Le prime tracce di un'attività ludica con le bocce possono essere fatte risalire al 7000 a.C., se si ritiene fossero impiegate per un gioco [...] , che preferivano vedere i loro sudditi e soldati impegnati in attività più convenienti alla difesa del reame. Scattarono divieti da parte del re di Francia Carlo IV (1294-1328) e poi del re d'Inghilterra Edoardo III (1312-1377). Carlo V detto il ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] straordinaria, come Bernard Lassus, Paolo Bürgi, Jacques Wirtz, i membri dell’Atelier Zo, Juan Grimm, Peter Walker. L ciò che può fare della vita stessa una forma d’arte». (C. Petrini, Carlod’Inghilterra: un manifesto per la Terra. ‘Come riportare l ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] di parole straniere non integrate, che coinvolge anche i toponimi e i nomi di persona (tra i quali le italianizzazioni riguardano ormai solo i nomi di membri di famiglie reali, come Carlod’Inghilterra), non ha comportato l’introduzione di nuovi ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] il 1937 soggiornò in Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato del governatore della Banca d’Italia, Guido Carli, che si palesò ; F. Barbagallo, Il PCI dal Cominform al '56: i casi Terracini, Magnani, Giolitti, ibid., pp. 110-114; ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Cosimo I a Carlo V e in I (12 marzo 1533-14 ag. 1535), a cura di F. Gaeta, Roma 1958, ad Indicem;D. Cantimori, Studi di storia, Torino 1959, pp. 531-535; A. Stella, G. Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] vicende romanzesche di un personaggio più vicino: quella "regina d'Inghilterra" moglie di Edoardo IV che, forse con la De integritate rei militaris dedicato a Carlo Fortebracci nel quale sono messi a confronto i più illustri capitani dell'antichità e ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] relazioni con il nuovo re Francesco I, e per trattare il matrimonio di una figlia di questo con Carlod'Asburgo, il G. si trovò alla difesa del Regno di Napoli. Con Francia e Inghilterra, infine, gli sembrava ancora aperta la via diplomatica, ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] non si trattassero questioni dogmatiche. L'intransigente rifiuto di Carlo V si spiegava, secondo l'acuto osservatore papale, "perché dal papa. Nonostante i passi del D. per spingere Francesco I ad intervenire in Inghilterra, prevalse in Francia ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] operò al servizio del duca Carlo di Lorena in Transilvania, la copertura di segretario dell’ambasciatore d’Inghilterra, William Hussey.
Per più di Stato di Reggio Emilia, Arch. Vallisneri, b. 4/I, f. I), che ci indica anche il giorno in cui questa ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...