GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ; nel 1595, da solo o insieme con i Pinelli, acquistò i Monti d'Ungheria, di S. Giovanni, della carne e dell (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1, pp. 1-99; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V ( ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] d’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie Beatrice d n. 283, p. 564).
Quando Carlo VIII aveva già preso la via dell’Italia Psicologia politica e ideologia monarchica al tempo di Ferdinando Id’Aragona re di Napoli, Roma 2014, ad ind ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , pp. 187 s.) dedicato ad accogliere Carlo Martello d'Angiò re d'Ungheria, e quello in morte del confratello cardinale Latino a quelli già ricordati, il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum (ms. C 4.940, cc. ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] raggio dell’attività militare del re di Ungheria Mattia Corvino. Paolo Giovio, nei suoi Elogia per l’educazione del figlio del re, Carlo Rolando, morto nel 1495 all’età di , St. Andrews… 1982, a cura di I.D. McFarlane, Binghamton, NY, 1986, pp. 145 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] l'alleanza del re d'Ungheria dopo aver consultato i cittadini più ragguardevoli: tra essi ancora il D., che giustificò la ripresa di Rosate. Il suo ultimo ammiratore, nel 1529, fu Carlo V, che ne affidò il ripristino a Gianello Torriano da Cremona ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] da Carlo V i "baroni" obbedienti dagli "inobedienti". E, a metà ottobre, un mercante reduce dalla fiera di Sankt Veit in Carinzia di passaggio per Venzone, asserì d'aver sentito dire come il D., nell'inseguire Giovanni Szapolyai, il re d'Ungheria ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] I Imperator de' Romani e per solennizzare il glorioso nome della Sacra Real Cesarea Maestà della Regina d'Ungheria Lucio Vero di A. Zeno, dedica di G. Polvini Faticonti a Carlo Edoardo principe di Galles (Roma, teatro della Torre Argentina, gennaio ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] con Luigi d'Ungheria, probabilmente Carlo IV, in Arch. stor. italiano, Appendice, t. VII (1849), pp. 349-430; V. Tanfani, Niccolò Acciaiuoli, Firenze 1862, passim; T. Menzei, Italienische Politik Karls IV. 1355-1368, Halle 1880, passim; C. Calisse, I ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] d'un soggiorno veneziano d'un mese, solo il 10 luglio), in entrambi i casi vivamente disapprovato da s. Carlo R. J. W. Evans, Rudolf II, Oxford 1973, p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] per le esequie dell'imperatore Giuseppe I (1711). Nel 1712, divenuto Carlod'Asburgo imperatore (VI di questo nome pp. 164-174; G. Galavics, Antonio G.B. in Ungheria e in Austria, in Acta historiae artium Academiae scientiarum Hungaricae, XXX ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...