DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] dove il D. abbia seguito i suoi studi. D. ebbe pure l'occasione di entrare in contatto diretto con il prelato più famoso della Controriforma, CarloD. aveva scritto che il momento sarebbe stato favorevole per un attacco al Turco, dato che in Ungheria ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] Aragona, fu concessa in feudo da Carlo V nel 1530 all'ordine, che la Spagna, l'Ungheria, la Polonia) i nobili costituivano una percentuale tr. it.: Potere, onore, élites nella Spagna del secolo d'oro, Bologna 1984).
Mayer, A.J., The persistence of ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] fu testimone dell'elaborata ma deludente crociata in Ungheria di Carlo V.
Nonostante la morte di Clemente VII Carlo V e da Francesco I, nonché regali e grazie assegnategli da numerosi altri protettori, come Federico Gonzaga, Ercole II d'Este, Cosimo I ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] d’argento dorato proveniente dagli scavi effettuati nel 1991 presso la porta occidentale della fortezza di Alsóhetény, nell’Ungheria Costantino il Grande a Carlo V»47; e di . n. 52, Multiplo di Costantino I, in Costantino 313 d.C. L’editto di Milano e ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] . Asburgo e Valois stringevano, altresì, un legame matrimoniale: il duca Charles d'Orléans, figlio di Francesco I, avrebbe preso in moglie la figlia maggiore di Carlo V (con in dote i Paesi Bassi e la Franca Contea), oppure la seconda figlia del re ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] franco-pontificia, i rapporti ormai precari di Carlo VIII con lo intrapresa dai Turchi in Ungheria, la minaccia che ormai , pp. 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, 250, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ha dimostrato che fra il I a.C. e il IV-V secolo d.C. insediamenti stabili furono necropoli longobarda di Várpalota in Ungheria. Tuttavia la presenza dei Longobardi era stata arrestata dalla conquista attuata da Carlo, re dei Franchi ai danni del ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] i suoi affari. Si interessarono prima Jacopo Zeno, figlio di Carlo, papa di mandare un legato in Ungheria, per sollecitare la pace fra di F. Filelfo, II, Milano 1808, pp. 348 s., 354 s.; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di T. ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] i suoi due governatori un collegio di undici nobili con ampia autorità per la conduzione delle operazioni militari contro Zara. Nel frattempo il re di Ungheria furono creati cavalieri da Carlo IV nella cappella del castello dei duchi d'Austria. Di qui ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, 63; G. Leonardi Mercurio, Carlo Emanuele I e... Saluzzo..., Palermo-Torino Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli 1973, p. 182; St. d'Italia, II, Torino 1974, pp. 1365, 1400; R. De Mattei, Storia ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...