MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] di tempo fu particolarmente efficace l'opera dei vescovi, che diedero un'organizzazione uniforme ai Monti, detti anche nummarî: finché intervenne il sovrano, Carlo iniziativa di dotare i Monti di pietà di laboratorî alla cacciata dei Lorena, fino a ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] prossimo», come scriveva Carlo Francesco Gabba nel 1880 Lorena. Negli anni successivi la necessità (e l’utilità) di dare rappresentanza agli interessi patrimoniali di analoga, o all’abisso che separa i paesaggi urbani di molte città del Sud in cui – ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] un Carlo Alberto sempre tentennante, sapesse esattamente cosa fare né cosa stesse per succedere. All’esterno, intanto, Cavour indirizzava efficacemente l’opinione pubblica. I primi giorni di gennaio trascorsero nell’incertezza, ma il 17 di quel mese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] i paradigmi di legittimazione di riferimento sino al Codice del Regno italico del 1807. Unica perché, come dichiarava esplicitamente il dispaccio (1786) che nominava Carlo Passano, Il diritto penale toscano dai Lorena ai Borbone (1786-1807). Dalla ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del nunzio si presentava denso di difficoltà: il duca di Savoia Carlo Emanuele I che, come annotava Bernardino Campello Lorena. In attesa di essere in grado di passare ad una aperta offensiva contro la Francia, il Consiglio di Stato aveva deciso di ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] , Prolegomena ("Commentarium Lovaniense in codicem iuris canonici", vol. I, 1), Mechliniae-Romae 1945, p. 548; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 93; A. Rotondò, Su G ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] avverte che egli svolgeva le funzioni di governatore della Lorena, in un periodo particolarmente delicato, . di famiglie nobili alessandrine e monferrine..., XII, Casale 1945, sub Bellone, tav. I; F. Chabod, L'epoca diCarlo V, in Storia di Milano ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] di formazione: a essa fu improntata anche la Convenzione di famiglia Medici-Lorena (1737) che, al momentoin cui il granducato di re Carlodi Borbone (III come re di Spagna), 2004, novellato con i d. lgs. nn. 156 e 157 del 2006 e poi con i d. lgs. nn ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] Lorena, Pezzana fu nominato storiografo di Parma e per alcuni anni, dal 1817, fu conservatore del collegio Lalatta.
Prototipo del moderno funzionario civile che nel corso dell’Ottocento sostituì in molte istituzioni culturali italiane i religiosi ...
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