CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] a casa sua, certo Carlo Antonio Utini, perché faceva stendere cordami ad asciugare nella via (cfr. Pantanelli, 1930, pp. 124 s.); quello stesso carattere che gli impedì, probabilmente, di avere stretti collaboratori se non i propri figli e che lo ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio diCarlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Acaia. Quando il tradimento di Filippo diSavoia fu noto a Napoli, Carlo II, il 6 ott , 64 ss. nn. 21 s., 74 s. n. 25; Diplomatari de l'Orient català (1301-1409), a cura di A. Rubió i Lluch, Barcelona 1947, pp. 58 ss. n. 47, 65 s. n. 52, 71 s. n. 56 s ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] italiani ("è arrivato... gentilhuomo del duca di Parma", "gionse gentilhuomo del duca diSavoia"), ora insegue voci d'accasamenti volti ; anzi, dalle informazioni del nunzio Carlo Carafa, pare vada annoverato tra i fautori della "buona causa" della ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] della corte di Francia e innamorata del principe Carlodi Lorena (il futuro Carlo V), dimostrò diSavoia, Modena, Mantova, Parma ecc.) C. III oppose una resistenza cauta ma tenace. Nel 1682, richiesto di contribuire in denaro alla guerra contro i ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] generale Joubert, nella vicenda dell'abdicazione diCarlo Emanuele IV diSavoia. Sempre a Torino ospitò in casa C., in Commentari, IV (1957), pp. 279-86; C. L. Ragghianti, Canovae i "Primitivi", in Critica d'arte, IV(1957). 22, pp. 30-55; F. ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] ", e realizzò due "ancone" per Carlo Malatesta e per il pontefice Martino V, ospite per un breve periodo di Pandolfo), la documentazione raccolta permette di ricostruire l'attività dell'artista, i suoi spostamenti fra Venezia, Ferrara, Mantova ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] ). Molto duramente recensì la Storia del Piemonte di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione diSavoia e mettendo in ridicolo l'autore, che nel '34 si era offerto a Mazzini per uccidere Carlo Alberto ed era in seguito diventato monarchico ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] quali i cardinali Luigi Amat e Angelo Mai, al, quale attribuì, nelle memorie (pp. 112 ss.), dichiarazioni singolarmente radicali a proposito della riforma delle istituzioni ecclesiastiche. Dopo aver riferito di persona a Carlo Alberto il risultato di ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] diCarlo d'Asburgo e giocò un ruolo importante nell'elezione del conte palatino di Ungheria, conte di Temisvar, il cui voto era ricercato da ambedue i archivi di Stato di Firenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio diSavoia, a cura di ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] ).
Dopo brevissima malattia si spense a Roma, a S. Carlo ai Catinari, il 12 ag. 1802.
Un'ampia descrizione 1700 al 1825, Roma 1925, passim; M. Zucchi, I governatori dei principi reali diSavoia…, in Miscell. di storia italiana, LV (1933), p. 646; L. ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...