APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] di N. Conforto, eseguita il 30 maggio 1758 al teatro di Aranjuez in Spagna: scritturato con 600 doppioni d'oro di salario, più di al teatro S. Carlo, nella stagione 1765- e A. Della Corte, Mozart in Italia. I viaggi e le lettere, Milano 1956, pp. ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] di C. Arnoldi e, due anni dopo, stampò per i tipi diCarlo Maria Fagnani di Bologna i Divertimenti da camera a violino e violoncello.La sua fama di musicista superò presto i verso il 1740 in Spagna e il Rolli lo gratificò di un beffardo epitaffio.
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Carlodi Borbone, attraverso Elisabetta Farnese, ad accettare il trattato di Aranjuez tra la Spagna, l'Impero e il re di Danvila y Collado, Historia general de España. Reinado de Carlos III, Madrid 1894, I, pp. 327 s., 333, 370, 377, 391; II, pp. 11, ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] Spagna, al teatro Liceo di Barcellona nel 1913, oltreché del suo ritorno al Costanzi di cantò a Cuba e al Carlo Felice di Genova con E. Giraldoni e nell'arte, Milano 1964, I, p. 248; Pietro Mascagni, a cura di M. Morini, Milano 1964, I, pp. 33 s., ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] e fu allora che l'A., rintracciato dagli agenti diCarlo, allora in Spagna, che desiderava averlo come musico alla sua corte - che egli non sia morto prima del 1755 o del 1757, finendo i suoi giorni secondo alcuni a Madrid, secondo altri, ma l'ipotesi ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] e poi replicato il 31 dello stesso mese per il matrimonio di Leopoldo I con Margherita Teresa diSpagna, fu grandioso per la partecipazione di numerosissimi artisti e per l'impiego di oltre cento strumenti ad arco, trombe, strumenti a percussione e ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] di opere d’arte dei re di Francia, che, iniziata da Carlo V, arricchita da Francesco I, raggiunse il suo massimo risultato nel «Cabinet» di Versailles, didi Cuba e la cessione da parte della Spagna delle Filippine, di Portorico e dell’isola di ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] sezione andina, la fascia oltre i 4800-5000 m ha temperature medie sotto lo zero (−5 °C); tra i 4800 e i 3800 m, le medie non si successore di Huayna Cápac, era stato spodestato dal fratellastro Atahualpa. Tornato in Spagna e autorizzato da Carlo ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] la Bolla d’oro diCarlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e di tassarli; tuttavia continuarono emergono quelle degli E. sefarditi (fiorite soprattutto in Spagna), quelle degli ashkenaziti e, per la loro forse maggiore ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] dinastia borbonica seguita all’occupazione francese della Spagna (1808) spinse i creoli alla ribellione: nell’aprile 1810 essi rovesciarono le autorità spagnole di Caracas e costituirono una giunta provvisoria di governo; nel 1811 venne proclamata l ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...