SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] nel frattempo, erano sorti al di fuori di simili costruzioni i templi G, F, E.
Anche di Camarina, sotto-colonia siracusana degli di Marsala tra Fiandre, Spagna e Italia, Atti del convegno, ivi 1986; Opere restaurate. 1980-1985, Museo Regionale di ...
Leggi Tutto
WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] Spagna; inoltre 5140 di quelli morti nella guerra mondiale.
La città è ricca di . E. Simmons, W. B. Van Ingen, E. Vedder e O. H. Walker; i musaici da E. Vedder e dal Dielman; le sculture da P. W. Bartlett, Baur, (Francia), Carlo Schanzer (Italia ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] , dalla Spagna, in Sicilia, in Calabria e di battere le grandi vie di traffico dell'Europa occidentale. L'emigrazione sarà soprattutto di mercanti (non mancano testimonianze di altre attività), specialmente di tessuti di seta, ma i mercanti che ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] , Vicenza 1937; G. Brusin (sullo stesso soggetto), in Atti Ist. Veneto di Sc. Lett. e Arti, CII, p. 2ª, 1942-43; F. Camprubi, I mosaici della cupola di Centcelles nella Spagna, in Rivista di Archeol. cristiana, XIX (1942), pp. 87-110; F. Benoit, L ...
Leggi Tutto
VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] , e la nobile tradizione di una università, considerata tra le migliori della Spagna. Solo verso la metà la guerra di successione parteggiò per i Borboni, insorgendo contro l'arciduca Carlo nel 1706. Nel 1710, dopo la battaglia di Saragozza, ...
Leggi Tutto
Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] più diffusa. Ad essa si contrappongono i movimenti neorealistici, e specialmente il neorealismo . Pollock, massimo esponente delle "action-painting" o pittura di gesto, F. Kline, M. Tobey, W. De Kooning; in Spagna, con A. Tapies, A. Saura e altri; in ...
Leggi Tutto
VERMEYEN, Jan Cornelisz
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato a Beverwijck (presso Harlem) nel 1500, morto a Bruxelles nel giugno 1589. Lo si crede allievo di Jan Scorel. Nel 1529 era al servizio di [...] per Maria d'Ungheria. Verso quest'epoca dovette visitare la Spagna. Pittore ufficiale diCarlo V, lo seguì all'assedio di Tunisi (1534-35) e riprodusse i principali avvenimenti di quella spedizione in dodici cartoni (terminati nel 1547, conservati al ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] morte diCarlo III diSpagna, o il ritratto del pontefice Pio VII, inciso nel 1805 da un dipinto di G. Lascito Fondaz. Canova, busta 9: Fontana; Roma, Arch. stor. dell'Accad. naz. di San Luca, Misc. Congr. I, fascc. 2, 5, 8, 15, 16, 20, 45, 70-78, 95- ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] regno diCarlo III diSpagna (Roma, collezione Lemme), caratterizzata da una folla gremita di Il Museo civico e le Gallerie d'arte antica e moderna di Udine, Udine 1956, p. 164; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, p. 100; C ...
Leggi Tutto
CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] di Parma con vari incarichi; nel 1733 era primo pittore di Camera. Carlodi Borbone (il futuro Carlo III diSpagna), che aveva avuto modo di , Le Porcellane di Capodimonte, Napoli 1959, ad Indicem;G. Fiori, Nacque fra i monti di Valdaveto un grande ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...